
Il presidente Mattarella torna a Norcia per rinnovare la solidarietà
Written by Annalisa Marzano on 25/02/2022
Il presidente Mattarella torna a Norcia per rinnovare la solidarietà
Prima visita istituzionale del suo secondo settennato proprio in Umbria
25/02/2022

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, venerdì mattina è arrivato a Norcia. Prima tappa della sua visita alla città di San Benedetto, l’area delle casette Sae di via XX Settembre. Ad attendere il capo dello Stato, alcuni degli sfollati che da cinque anni vivono in questo villaggio che ospita 21 famiglie. Il presidente si sposterà poi nel centro storico, dove raggiunterà piazza San Benedetto dopo aver attraversato corso Sertorio, partendo da porta Romana. Per Mattarella questa di Norcia è la prima visita istituzionale del suo secondo settennato. “Bisogna tornare rapidamente alla normalità”, ha detto il presidente. Poco prima il presidente ha visitato il quartiere Sae incontrando alcuni dei residenti delle casette prefabbricate. Parlando con la signora Carla che vive lì e che gli chiedeva di voler tornare a casa sua, il presidente le ha replicato: “ha ragione, la casa è importante”. Dal terremoto e dall’ inizio della ricostruzione è passato tanto tempo ma è un tempo che “non attenua l’ impegno delle istituzioni ma semmai la rafforza”, ha sottolineato Mattarella.
Il saluto del sindaco Alemanno
“Il nostro animo è pieno di gioia e gratitudine per aver scelto Norcia quale meta di questo suo primo viaggio del nuovo settennato” ha detto il sindaco Nicola Alemanno nel suo saluto in apertura della visita del capo dello Stato Mattarella. “In questa nostra terra martoriata dagli eventi sismici prima, e dalla pandemia poi – dice ancora il primo cittadino nursino -, in questi giorni in cui purtroppo il rumore della guerra sta deflagrando anche nei nostri cuori, la sua visita è davvero una ventata di grande gioia che torna ad alimentare la speranza”. Poi il ricordo del terremoto, di quel “terribile 30 ottobre 2016″, da cui la “speranza di rinascere” e quindi il riferimento alla ricostruzione post sisma. “La ricostruzione privata è ormai una fattiva realtà – ha detto il sindaco Alemanno ricordando l’apertura di circa 2.700 cantieri. Oltre 1000 sono già autorizzati e, di questi, 800 hanno iniziato i lavori; “molti sono stati completati” ha sottolineato il primo cittadino. Avviata anche la ricostruzione pubblica, come testimoniano i cantieri della Basilica di San Benedetto e del Palazzo Comunale. Il sindaco ha ricordato che sono stati affidati anche i lavori della residenza protetta per gli anziani e pubblicata la manifestazione di interesse per i lavori dell’ospedale di Norcia. In fase di approvazione finale i progetti del teatro della Castellina, delle deu principali porte di ingresso alla città, delle mura urbiche, dei cimiteri.
La presidente Tesei e la ricostruzione
“È un vero onore per la nostra comunità regionale ricevere oggi la sua visita e siamo orgogliosi che per la prima uscita del suo nuovo mandato abbia scelto proprio Norcia“, ha dichiarato la presidente della Regione, Donatella Tesei, nel suo intervento dinanzi al capo dello Stato, Sergio Mattarella. “Norcia, e i territori circostanti, mostrano ancora alcune delle ferite del sisma del 2016, ma al tempo stesso rappresentano anche il simbolo della rinascita e della ripartenza”, ha aggiunto Tesei, sottolineando come “l’accelerazione che la ricostruzione ha avuto negli ultimi due anni è tangibile risultato dell’ attenzione e della cura che abbiamo rivolto alla zona del cratere”. “In questi luoghi, colpiti nel profondo, la ricostruzione non è, e non può essere – ha detto ancora Tesei – solo quella materiale. Ve ne è infatti una che richiede ancora più lavoro e tempo, che riguarda la rigenerazione della comunità. La capacità di intercettare con i nostri progetti i fondi Pnrr è stata di fondamentale importanza”. “Le popolazioni colpite dal sisma, così come già successo in passato, non si sono inchinate, ma asciugando le lacrime hanno rialzato con coraggio la testa ed è fondamentale continuare a far sentire loro la vicinanza delle istituzioni, a tutti i livelli. Vicinanza testimoniata con forza oggi dalla presenza del presidente della Repubblica”, ha detto la governatrice. Che ha ricordato anche i “due anni straordinari, dove siamo stati messi a dura prova dall’ emergenza pandemica dalla quale stiamo uscendo grazie all’ apporto di tutti”. “A tal proposito – ha detto – voglio ringraziare anche la collaborazione dell’ Esercito italiano che proprio in questi luoghi è stato fondamentale per riuscire ad intervenire tempestivamente con le vaccinazioni”.
Accensione della fiaccola
“Proprio dalla terra della pace, l’Umbria, si alza un messaggio di condanna di quanto sta accadendo ma anche di necessità di aprire un dialogo”, ha dichiarato la presidente della Regione Tesei in occasione dell’accensione della fiaccola benedettina, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La fiaccola “Pro Pace et Europa Una” è stata accesa all’interno del cantiere della Basilica di San Benedetto, che proprio in questi giorni ha visto innalzarsi la grande gru, preludio alla ricostruzione di quello che è divenuto il simbolo del sisma del 30 ottobre 2016. Papa Francesco aveva benedetto la fiaccola di Norcia mercoledì 23 febbraio, nel corso dell’udienza generale svoltasi nell’aula Paolo VI in Vaticano.

Mostra mercato del Tartufo Nero Pregiato
Alemanno ha anche ricordato che nella giornata di venerdì prende il via la 58° edizione della Mostra Mercato del Tartufo Nero Pregiato e dei prodotti tipici della Valnerina, “da sempre vetrina nazionale ed internazionale della nostra terra e che, insieme alle celebrazioni Benedettine fin dal 2017, ha rappresentato la volontà di rinascere, senza fermarsi nemmeno di fronte alla distruzione del sisma”. “Vogliamo ardentemente auspicare che il messaggio di pace che oggi lanciamo da questa simbolica piazza raggiunga tutti coloro che hanno potere di intervenire affinché la pace, di cui abbiamo potuto godere negli ultimi 70 anni, possa di nuovo essere la normalità. Noi ci metteremo in cammino portando il messaggio di Pace con la Fiaccola ‘ProPace et Europa Una’, benedetta mercoledì da Papa Francesco, accesa pochi minuti fa nella Basilica – ha concluso Alemanno -. Quest’anno porteremo il suo messaggio di pace a Madrid e Santiago de Compostela. Proprio in quella Capitale dove Lei ha effettuato l’ultimo viaggio del suo scorso settennato”.
Il presidente Mattarella nell’area delle casette Sae di via XX Settembre, incontra le famiglie sfollate
Il Presidente #Mattarella a #Norcia visita le soluzioni abitative in emergenza e saluta la cittadinanza pic.twitter.com/sEY99IE9Rt
— Quirinale (@Quirinale) February 25, 2022