PERUGIA – Il maltempo continua a colpire tutta l’Umbria: un forte rovescio di graupel, simile alla grandine, ha colpito Perugia e la prima periferia verso le 12 del giorno dell’Epifania, mercoledì 6 gennaio. La neve tonda, ha colpito diverse parti della città, tra cui il centro storico, coprendo i tetti delle case e le vie del centro. Un fenomeno durato pochi minuti ma che è bastato ad offrire uno scenario unico. Il fenomeno si è poi spostato nella zona del Trasimeno, a Castiglione del Lago e Magione.

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Neve in Valnerina e frana a Terni

Disagi per la neve in tante zone dell’Umbria: praticamente tutta imbiancata la Valnerina, dove risulta problematico raggiungere la frazione di Castelluccio di Norcia, con cumuli di neve alti anche un metro. Migliaia le utenze tra Norcia, Cascia e Preci rimaste senza energia  per gran parte della serata di ieri a causa dell’abbondante nevicata. I carabinieri forestali sono stati impegnati tutta la notte e le prime ore della giornata odierna a portare aiuti alle persone rimaste isolate. La frazione più colpita è stata quella di Nortosce nel Comune di Cerreto di Spoleto in cui gli abitanti sono rimasti senza energia elettrica e isolati nelle telecomunicazioni. Continuano intanto anche oggi gli interventi dei vigili del fuoco di Terni per i danni causati dal maltempo. Numerosi   gli interventi  per alberi caduti a causa del peso della neve. Le zone più colpite la Valnerina e Piediluco. Qualche frana e piccoli crolli si sono registrati ieri sera anche in zona Otricoli e nell’amerino, senza gravi conseguenze. Uno smottamento si è verificato infine a Terni, nei pressi dell’ ospedale Santa Maria, dove stamani una porzione della scarpata del colle su cui poggia la struttura ospedaliera ha invaso la strada sottostante, temporaneamente chiusa al traffico.