Circa 3 mila lettere, tra corrispondenza ordinaria e raccomandate, non consegnate, sono state sequestrate a una addetta delle Poste che è stata denunciata a piede libero dai carabinieri di Spoleto (violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza i reati ipotizzati). Parte sono state recuperate nella sua auto e il resto nell’abitazione della donna. Gli accertamenti sono stati avviati in seguito a una segnalazione da parte di Poste italiane dopo che il personale si era insospettito per il comportamento della porta lettere. L’azienda ha poi collaborato con gli investigatori.