PERUGIA- L’Avis Perugia dona milletrecento mascherine Fp2 ai reparti Covid dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia. Mai come in questi mesi il personale sanitario è stato protagonista delle nostre vite e per le nostre vite, ecco perché l’Avis Perugia ha voluto riconoscere loro il lavoro svolto con dedizione e coraggio, facendo questa donazione a undici reparti del nosocomio del capoluogo umbro, in prima linea nella lotta al Covid, oltre ai Reparti di Oncologia e al Centro Trasfusionale.

La consegna  delle mascherine, avverrà venerdì 22 gennaio alle ore 15 presso la Sala Rita Levi Montalcini– Palazzina CREO, alla presenza del Direttore Generale Marcello Giannico, dei Primari dei reparti coinvolti, del Presidente Avis Perugia Fabrizio Rasimelli, di Marco Tortoioli promotore dell’iniziativa, oltre ai Consiglieri e Volontari dell’Avis Perugia. L’evento, si svolgerà nel massimo rispetto delle normative anti-Covid e le presenze saranno scaglionate, per garantire il distanziamento sociale.

“La donazione  delle mascherine, è solo un piccolissimo gesto di riconoscimento per i nostri operatori sanitari che ci stanno aiutando a superare questa pandemia con il loro impeccabile lavoro -sottolinea il Presidente dell’Avis Perugia, Fabrizio Rasimelli -Abbiamo voluto premiarli, non solo fornendo materiale sanitario necessario allo svolgimento del lavoro, ma anche con un attestato di merito che nel nostro piccolo serve a far capire che la comunità perugina gli è vicino”.

Questo di venerdì 22 gennaio, è solo un’anticipazione di quello che accadrà mercoledì 27 alle ore 18.30 con collegamento online. Infatti, dato che la consueta Assemblea annuale prevista a febbraio che quest’anno sarà elettiva, è stata, per i noti motivi legati alla pandemia, posticipata ad aprile, l’Avis Perugia ha voluto organizzare un evento per premiare i donatori che hanno raggiunto le cento donazioni, che andranno a formare il club +CENTO AVIS PERUGIA. Alla cerimonia di premiazione prenderà parte anche il Sindaco di Perugia Andrea Romizi che con la sua presenza vuole sottolineare ancora una volta l’importanza dei donatori per la salute della nostra città. Il club, oltre ad essere un riconoscimento personale per le persone che tanto hanno dato alla salute pubblica, vuole essere anche uno stimolo per tutti i donatori sia per chi è alla sua prima donazione che per chi si sta avvicinando al traguardo delle cento donazioni e sopratutto un esempio per chi vuole diventare donatore.

Un’occasione, quella di mercoledì 27 gennaio, per incontrarsi e tirare le somme dell’anno appena trascorso, ma anche un momento di confronto sul periodo di difficoltà che stiamo attraversando per quanto riguarda la salute pubblica. Saranno presenti oltre al sindaco, i primari e i responsabili dei vari reparti, i donatori e l’intero Consiglio direttivo dell’Avis Perugia.

“Nonostante i buoni risultati ottenuti nel 2020 con un leggero aumento rispetto al già ottimo risultato del 2019 -puntualizza il Presidente dell’Avis Perugia– non possiamo ritenerci altrettanto soddisfatti per l’andamento complessivo regionale che vede un ulteriore calo delle donazioni ed è per questo che chiediamo l’aiuto di tutti, soprattutto in questo periodo, donare non è mai stato importante come in questo momento”.

L’assemblea annuale, sarà anche occasione per iniziare a lavorare e progettare l’assemblea Nazionale Avis che era in programma lo scorso anno a Perugia, e che, invece, si terrà sempre nel capoluogo umbro a maggio 2022.