‘L’Arte di guardare al futuro’ : concerto di Capodanno assieme ad UmbriaEnsemble
Written by enricotribbioli on 02/01/2021
‘L’Arte di guardare al futuro’ : concerto di Capodanno assieme ad UmbriaEnsemble
Terzo appuntamento, domenica 3 gennaio alle 18, con 'NaturalGenius 'la rassegna in streaming ideata e realizzata dalla formazione cameristica assieme alla Fondazione Giordano
02/01/2021
ASSISI- L’Arte di guardare al futuro, è il terzo appuntamento con NaturalGenius – L’Arte del Fare, la rassegna in streaming ideata e realizzata da UmbriaEnsemble assieme alla Fondazione Giordano.
Un vero e proprio concerto di Capodanno, inserito nel progetto che porta la Musica d’arte all’interno degli stabilimenti industriali della Listone Giordano la nota azienda umbra, brand leader internazionale nel wood flooring, per sottolineare lo stretto legame che unisce arte ed artigianato nella comune radice creativa e nella ricerca e diffusione dell’eccellenza.
Un appuntamento, con suoni e danze, seguendo una tradizione ormai piacevolmente acquisita. Un giro di walzer che accende ogni Capodanno, a prescindere dallo stato d’animo del momento, perché l’inizio di un Nuovo Anno significa l’inizio di una nuova opportunità, significa guardare al futuro.
Un concerto, quindi, come dicevamo, all’insegna de L’Arte di guardare al futuro in programma domenica 3 gennaio a partire dalle ore 18, collegandosi all’indirizzo https://bit.ly/liveconcerti.
Gli archi di UmbriaEnsemble (Giuliano Bisceglia e Cecilia Rossi al violino; Luca Ranieri alla viola; Maria Cecilia Berioli al violoncello), proporranno la Musica della più amabile tradizione che ad ogni Capodanno si rinnova per continuare a guardare avanti. Una selezione di walzer di Johann Strauss, eseguiti proprio nel Salone di Villa Spinola, sede della Fondazione Giordano, sotto le ali protettrici dell’aquila bicipite (simbolo di quell’Impero austriaco dove questi brani videro la luce) che campeggia sul camino che scalda il salone della Villa.
Una gradevole, incoraggiante coincidenza, forse, che restituisce a questi giri di walzer, il sapore e l’augurio di una prospettiva capace di guardare oltre l’immediato.