La giornata della Marcia per la pace PerugiaAssisi 2021 si è conclusa come al solito alla Rocca Maggiore di Assisi con le testimonianze di Cecilia Strada, Responsabile comunicazione ResQ, p. Alex Zanotelli, Mimmo Lucano, già Sindaco di Riace, Zakia Seddiki, moglie dell’Ambasciatore italiano Luca Attanasio ucciso il 22 febbraio in Congo e fondatrice dell’associazione Mama Sofia, Giampiero Griffo coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, Aluisi Tosolini dirigente Scolastico, coordinatore della Rete Nazionale delle Scuole di Pace, e con i giovani in servizio civile della Marcia PerugiAssisi assieme alle donne del comitato organizzatore (puoi ascoltarle rivedendo il video su Facebook) .

Parisi: dalla nostra petizione il blocco delle bombe destinate allo Yemen

Nei saluti finali delle auorità quello del sindaco di Assisi Stefania Parisi che ha ricordato l’efficacia dell’iniziativa del comune per bloccare le bombe destinate allo Yemen.

“Tutti dobbiamo condannare quello che è successo ieri a Roma ai danni della Cgil, da Assisi, terra di Francesco, parta un messaggio di libertà, di democrazia, di fraternità” ha detto Stefania Parisi riferendesi alle violenze che hanno scosso Roma nella manifestazione novax di ieri .

“Un anno fa – ha aggiunto – il Papa venne qui a firmare l’enciclica Fratelli tutti. Un momento di grande impatto come il messaggio che il Santo Padre ha inviato poco fa augurandoci un cammino di cura e di pace”.

“Ognuno di noi  – ha aggiunto – può fare qualcosa per la pace, noi come consiglio comunale approvammo una mozione che ha portato poi al blocco delle bombe destinate allo Yemen. Ogni gesto può cambiare il mondo e da Assisi città messaggio lanciamo un augurio di pace”.