Torna in Umbria l’International Jazz Day, giornata, istituita nel 2012 dall’Unesco, dedicata alla musica afroamericana che si celebra in tutto il mondo in quasi duecento paesi il 30 aprile. In particolare, a Perugia diverse sono le iniziative a partire dalla vigilia dell’evento organizzate dal Conservatorio di Musica Francesco Morlacchi e dalla Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz.

Tra Masterclass, mostre, incontri e concerti

La prima, una Masterclass per tutti gli strumenti che ha preso avvio venerdì 29 (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17) che proseguirà anche sabato 30 (dalle 10 alle 14) tenuta dal sassofonista Maurizio Giammarco.

La seconda, la mostra Jazz in Umbria che viene inaugurata venerdì 29 alle ore 19.30. Un progetto curato da Riccardo Corradini, promosso dal Dipartimento Jazz del Conservatorio in collaborazione con il corso di Musicologia, offre una panoramica dell’attività degli artisti che nella nostra regione si sono dedicati alla musica afroamericana.  Il materiale esposto, circa centotrenta album, dai vinili degli anni ‘60 alle produzioni più recenti, testimoniano solo una parte di questo sterminato mondo fatto di aneddoti, storie, eventi e personaggi che hanno segnato l’evoluzione del genere in Umbria.

Il percorso espositivo, visitabile fino al prossimo 8 maggio, si articola in tre parti: la prima è dedicata agli album fino al 1989, mentre nella seconda gli album dal 1990 in poi. In una terza parte sono presenti, invece, gli album di Egea Small (sezione dell’etichetta perugina Egea dedicata alla musica per i più piccoli, ma che vanta la collaborazione di musicisti umbri jazz di altissimo valore), e i titoli legati ad Umbria Jazz.

Allestita anche una Mostra virtuale parallela (il link si trova nella homepage di www.umbrianoise.it) con schede di approfondimento e materiale informativo aggiuntivo.

Sempre venerdì 29, alle ore 21.30 presso l’Auditorium, concerto di Maurizio Giammarco  accompagnato da alcuni insegnanti del dipartimento Jazz del Conservatorio tra cui Mario Raja (al sax), Massimo Morganti (al trombone), Mirco Rubegni (alla tromba), Alessandro Bravo (al pianoforte), Ferruccio Spinetti (al contrabbasso), Alessandro Marzi (alla batteria) e Angelo Lazzeri (alla chitarra).

Sabato 30 aprile, invece, alle ore 10.30 presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori cerimonia di consegna di alcune trombe donate dalla Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz agli istituti scolastici ad indirizzo musicale della nostra regione. Un’importante gesto per promuovere l’alfabetizzazione musicale, considerata da diversi anni dal Festival come un imprescindibile necessità culturale e sociale.

Infine, il concerto che vedrà protagonisti alle ore 17 alcuni tra i migliori studenti dei vari corsi promossi dal Dipartimento Jazz del Conservatorio, diretti da Maurizio Giammarco, chiuderà le iniziative promosse a Perugia in occasione dell’International Jazz Day.

International Jazz Day anche a Foligno

Sempre in occasione dell’International Jazz Day,  arrivano in concerto a Foligno i  Savana Funk. Un appuntamento, in programma sabato 30 aprile alle ore 21.30 presso lo Spazio Zut promosso in collaborazione con Young Jazz.

Il quartetto formato da Aldo Betto, Blake Franchetto, Youssef Ait Bouazza e Max Castlunger, conosciuto  per il proprio inconfondibile groove che unisce funk, rock e blues, presenterà il suo ultimo album Tindouf uscito nel 2021 e distribuito in tutto il Mondo.