‘InStrada’, sei professionisti per la tutela delle persone svantaggiate
Written by enricotribbioli on 16/03/2021
‘InStrada’, sei professionisti per la tutela delle persone svantaggiate
Una start up che raccoglie avvocati, psicologi, assistenti sociali e mediatori interculturali e familiari realizzata in partenariato da Polis Società Cooperativa, Cooperativa Sociale Nuova Dimensione e Cooperativa Sociale Perusia
16/03/2021
PERUGIA- InStrada, è la start up nata nell’ambito di Progetti Sperimentali del terzo settore, azioni innovative di welfare territoriale in attuazione delle misure previste dal POR FSE 2014-2020 e del POR FESR 2014-2020 Regione Umbria. Un progetto, sviluppato in seno all’omonima associazione di cui fanno parte sei giovani : gli avvocati Martina e Sebastiano, la psicologa Nicolina, l’assistente sociale Federica, la mediatrice familiare Alessandra e la mediatrice interculturale Svetlana.
Un servizio di consulenza gratuito
Questo, per offrire un servizio di counseling gratuito alle persone, dai minori agli anziani, ponendosi come tramite tra la persona e i servizi disponibili: dalle consulenze legali all’abbattimento delle barriere linguistiche e culturali. Un’azione, realizzata in partenariato da Polis Società Cooperativa Sociale, Nuova Dimensione Società Cooperativa Sociale e Cooperativa Sociale Perusia, al fine di costituire una rete di tutela legale e accessibilità ai diritti da parte di quei cittadini che si trovano in situazioni di svantaggio.
Il progetto
“Il progetto è innovativo-spiega Serena Covarelli, coordinatrice di InStrada per conto di Polis cooperativa sociale- perché riunisce diverse professionalità per assicurare la tutela dei diritti del cittadino e delle persone in ogni fase della loro vita. Alla selezione hanno partecipato, inviando il curriculum, quarantuno giovani e ne sono stati scelti sei. La start up che si è costituita gestirà lo sportello a Ponte San Giovanni e poi, Covid permettendo, anche lo sportello legale itinerante con un camper nella Media Valle del Tevere e nella zona Trasimeno, per raggiungere le persone che non possono muoversi”.
In dialogo con i cittadini
Il servizio porterà in strada i professionisti per farli dialogare con i cittadini, le organizzazioni e le associazioni della società civile, offrendo un servizio di consulenza e orientamento per indirizzare la persona nel percorso più adeguato alle proprie necessità, legali, accompagnamento psicologico, combattere le discriminazioni e le potenziali situazioni di disparità.
“In una prima fase del progetto, prima dell’emergenza sanitaria -aggiunge la coordinatrice Serena Covarelli- avevamo stilato un’analisi dei fabbisogni delle persone e del territorio. La pandemia ha cambiato tutto e ci siamo trovati di fronte ad esigenze molto diverse.
Molte associazioni stakeholders importanti per il progetto sono ferme da un anno e per quelle più piccole ci sono molte difficoltà a portare avanti l’attività. Per questo abbiamo rimodulato il servizio sulla base di queste necessità. Nei prossimi giorni, infine, inizieranno degli incontri online su varie tematiche aperti ai cittadini, enti e associazioni”.
Dove ci si può rivolgere
Lo sportello si trova a Ponte San Giovanni, in via dell’Allodola 7/9, ed è aperto dal lunedì al venerdì con orario dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18. Le misure anti Covid impongono la misura degli ingressi contingentati e su appuntamento telefonico allo 075 3880489.
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/ass.instrada.