In calo in Umbria il numero delle donazioni di sangue
Written by enricotribbioli on 21/10/2020
In calo in Umbria il numero delle donazioni di sangue
E' questo l'appello lanciato dall'AVIS Regionale dell'Umbria, nel corso dell'ultima assemblea
21/10/2020

Un donatore di sangue
PERUGIA- Continua nella nostra regione il calo delle donazioni di sangue. E’ questo, l’appello lanciato dall’AVIS Regionale dell’Umbria secondo cui le disponibilità, al momento, sono inferiori alle soglie minime indicate dai servizi ospedalieri; se persiste questo andamento, a breve, potrebbero verificarsi stati di emergenza. Da qualche tempo, si raccoglie meno di quanto i servizi consumano per dare una efficace assistenza a quanti ne hanno bisogno.
Tale situazione, che da qualche tempo si rileva, è stata anche oggetto di discussione nella recente Assemblea regionale, tenutasi lo scorso 10 ottobre a Santa Maria degli Angeli. In quella sede, si è deciso di rinnovare la richiesta all’assessore regionale alla Salute Luca Coletto di un urgente incontro per concordare le strategie di intervento capaci di invertire l’andamento: occorrerebbero quaranta donatori in più al giorno.
Lo stato attuale della pandemia, non facilita la soluzione del problema, ma è troppo urgente per rinunciare ad una rinnovata azione organizzativa e gestionale dei Servizi. Prossimamente l’Ospedale della Media Valle del Tevere verrà di nuovo destinato a degenti Covid come nel recente passato e, conseguentemente, verrà chiuso il Punto di Raccolta Fisso al quale afferiscono centinaia di donatori che dovranno recarsi in altre sedi per donare.
L’AVIS rinnova l’invito ai propri donatori periodici perché continuino il delicato servizio di volontariato con consapevolezza e responsabilità per non far mancare agli ospedali una risorsa vitale quale è il sangue e suoi componenti. A quanti non sono ancora donatori, e sono nelle condizioni di farlo, è rivolto un invito ad effettuare la scelta di diventarlo: la donazione di sangue è una scelta di vita ed un progetto di salute.
Più donazioni di sangue, più sicurezza per tutti.