PERUGIA- L’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, presterà la propria consulenza a titolo gratuito alla Regione Umbria per fronteggiare l’emergenza Covid. Questo, è quanto è stato annunciato oggi dalla presidente Donatella Tesei durante una video-conferenza stampa sul piano di contenimento e degli interventi emergenziali per l’utilizzo della rete ospedaliera.

“Una garanzia per il tema delle emergenze -ha spiegato la governatrice- e ci aiuterà anche nel raccordo tra Sanità e Protezione civile. In particolare, aiuterà la task force della Regione, istituita per fronteggiare la pandemia, anche nell’attivazione di un ulteriore piano di salvaguardia. Al momento non è necessario, ma in ipotesi di scenario peggiore -ha ribadito- dobbiamo essere pronti”

“Ringrazio chi ha immaginato che un mio ruolo potesse essere utile qui per affrontare in Umbria un momento difficile anche se non drammatico -ha commentato Guido Bertolaso– Non bisogna perdere più tempo, perché in emergenza il tempo è il fattore più importante.

Si è lavorato bene, ma ora, abbiamo già individuato una serie di nuove operazioni da mettere in campo con il piano di salvaguardia e solo se necessario. Davanti non abbiamo l’estate ma l’inverno e prepararsi bene immaginando scenari peggiori è saggio. Da una prima riflessione -ha proseguito- posso dire che questa regione può essere considerata una sorta di miniatura del nostro Paese. È stato fatto un piano con numeri concreti e non campati in aria e qui si è lavorato in modo attento e preciso immaginando anche scenari futuri per prevenire le difficoltà che ci possiamo trovare davanti. Il gioco di squadra tra sanità e protezione civile che qui in Umbria si sta portando avanti è la soluzione vincente per affrontare la situazione. Abbiamo immaginato già -ha concluso Bertolaso– due o tre ipotesi per fronteggiare una situazione più complicata. Nei prossimi giorni saremo in grado già di dare qualche dettaglio in più”.

Riguardo al nuovo Dpcm in arrivo e delle ipotetiche fasce di rischio a cui verranno applicate ulteriori restrizioni, la presidente Donatella Tesei ha aggiunto che

“Al momento non abbiamo alcun tipo di anticipazione ma credo che staremo in una fascia di criticità media.Nessuna definizione di parametri è stata fatta nelle recenti conferenze Stato-Regioni e quindi dobbiamo aspettare. Da quello che sembra dover contenere, le nostre ordinanze sono ancora più restrittive e puntuali”.

Misure, che al momento hanno riguardato la didattica a distanza attivata anche per le Scuole medie, oltre alla capienza dei trasporti pubblici già portata  al 50%

“Siamo stati la prima Regione a farlo -ha rivendicato- Scuole elementari e dell’Infanzia cercheremo di non toccarle. Vediamo quindi le misure previste dal Dpcm e se riterremo che per maggior sicurezza queste dovranno essere integrate -ha concluso la Presidente- naturalmente lo faremo”

Presenti alla video-conferenza stampa, anche l’assessore alla Sanità Luca Coletto e il direttore generale Claudio Dario, che hanno illustrato i principali numeri previsti nel Piano di contenimento della pandemia in Umbria. Un totale di centoventisette terapie intensive (ad oggi centoquattro già utilizzabili) e di settantaquattro sub-intensive oltre ad una dotazione di cinquecentosettantasei posti letto Covid: questi i dati diffusi nel corso dell’incontro, contenuti nell’azione deliberata ieri in Giunta, per gestire la rete ospedaliera e territoriale.

“Abbiamo ampliato le disponibilità -è stato spiegato- secondo un’azione che stiamo portando avanti per passi, con la messa in funzione di ulteriori posti letto per garantire sia l’assistenza ai malati Covid sia salvaguardando tutte le altre prestazioni sanitarie.  Avevamo un Piano per la fase di ripresa epidemica -ha detto Coletto- e quindi per fronteggiare un’avanzata che ci aspettavamo ma non così potente. Ora quindi, siamo arrivati ad uno di contenimento con pronto anche un successivo piano di salvaguardia che stiamo studiando già con il neo consulente Guido Bertolaso“.