Oggi, venerdì 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza istituita dall’assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. Tanti gli appuntamenti e le iniziative in tutta l’Umbria per sensibilizzare i cittadini e far conoscere servizi e azioni.

Presidente Tesei: “Creare condizioni per donne autonome e libere”

In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei ha voluto sottolineare le “molteplici tipologie di violenza a cui le donne sono sottoposte, sovente tra le mura domestiche. Accanto a quelle più eclatanti, che purtroppo sempre più spesso riempiono le cronache – ha detto al presidente -, vi è una violenza più silente che si consuma quotidianamente. A volte vi sono ricatto e sottomissione psicologica ed economica a cui le donne sono costrette a sottostare”. Per eliminare il fenomeno della violenza contro le donne, Tesei ha affermato “se è vero che il coraggio di denunciare è un passo determinante per interrompere le violenze, è altrettanto vero che si deve far accrescere nelle donne una consapevolezza affinché siano in grado di maturare la coscienza che alcuni atteggiamenti sono fortemente lesivi della dignità. L’individuazione di quei comportamenti è un atto di prevenzione per evitare ulteriori conseguenze. In tal senso, e anche per coltivare la cultura del rispetto, è necessario costruire un percorso con il coinvolgimento di più attori, compreso il mondo della scuola”. “Al tempo stesso – conclude la presidente Tesei – si devono mettere in campo tutte quelle politiche che possano creare le condizioni affinché la donna possa essere davvero autonoma e libera di fare le proprie scelte”.

 Questore Perugia: “Negli ultimi anni, no femminicidi ma ‘reati spia’

“La polizia è in prima linea per la prevenzione della violenza contro le donne, ma anche per la formazione di una cultura del rispetto dell’altro che è il modo meglio per superare un fenomeno drammatico”: lo ha sottolineato il questore di Perugia Giuseppe Bellassai in occasione
dell’ iniziativa per la campagna “Questo non è amore” che si è tenuta nell’aula magna dell’ Università degli studi. Presenti il rettore Maurizio Oliviero e molti studenti delle scuole superiori. Il questore ha sottolineato che la situazione in provincia di Perugia “è abbastanza sotto controllo”. “Nella misura in cui – ha aggiunto – negli ultimi anni non abbiamo avuto casi di femminicidio. Ci sono comunque dei reati spia che ci fanno dire come il problema esiste ma stiamo mettendo in campo tutte le risorse necessarie per tenerlo sotto controllo”. “La giornata di oggi – ha affermato ancora Bellassai – vuole evidenziare la necessità di creare tutti insieme, tutte le Istituzioni interessate, dei momenti di formazione che raggiungano in particolare le giovani generazioni. E che penso siano l’unico modo per dare una definitiva soluzione al
problema”.

Le iniziative in Umbria

A Perugia, alle 10, nell’aula magna dell’Università, la presentazione della campagna permanente della polizia di stato “Questo non è Amore” per contrastare il fenomeno e prevenire i femminicidi, alla presenza del questore Giuseppe Bellassai, del rettore dell’Università degli studi di Perugia Maurizio Oliviero e la dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Maria Rita Pitoni. La campagna che farà tappa anche a Terni dove, dalle 9 in piazza della Repubblica, sarà presente lo stand della polizia di stato.  Sempre a Perugia, nella sala del Consiglio provinciale, dalle 9, l’iniziativa “Donne e diritti negati”, rivolta agli studenti delle scuole superiori, promossa da Provincia di Perugia e dalla Consigliera provinciale di Parità, Giuliana Astarita.  Alle 10, nella sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni, la presentazione del progetto pilota “Prevenire e contrastare la violenza”, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Umbria, a cura del Centro Pari Opportunità della Regione. A Palazzo Gallenga, alle 10.30, l’Università per Stranieri di Perugia inaugura lo “Sportello contro la violenza di genere e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale”. Nella sala Cannoniera della Rocca Paolina, alle 16.30, la presentazione del libro “Ricette e voci dal Lago Trasimeno”, di Caterina Betti, Diana Capodicasa e Marco Pareti, nell’ambito della manifestazione “Donna al femminile”, in programma fino a domenica 27 novembre. A Palazzo Graziani, in corso Vannucci, alle 17, il Convegno del Soroptimist “La violenza virtuale: una nuova forma di violenza di genere”. Anche l’ospedale Santa Maria della Misericordi di Perugia, in collaborazione con il comando dei Carabinieri della provincia di Perugia, è in prima linea contro la violenza di genere con una campagna di sensibilizzazione promossa dal C.U.G. Comitato Unico di Garanzia insieme alla Associazione Liberamente Donna ETS. A tal proposito è stata allestita la mostra fotografica dell’artista Anna Katarzyna Bomba, visibile fino al 6 dicembre nell’area espositiva al piano zero dove è presente un desk informativo del Comando dei Carabinieri e dei Centri antiviolenza Liberamente Donna ETS con i numeri utili da contattare in caso di violenza sulle donne. L’iniziativa è inserita all’interno dell’H-Open week di Onda – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere in programma dal 21 al 26 novembre con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio. A Foligno, all’Auditorium San Domenico alle 10.15, l’evento pubblico promosso dal Comune per la “Giornata internazionale per l’ eliminazione della violenza contro le donne”, rivolto agli studenti delle superiori. A Gubbio, alla panchina rossa di piazza 40 Martiri, alle 16, si terrà l’incontro con le partecipanti al laboratorio di scrittura autobiografica “Souvenir”, curato dall’associazione Umbria in Voce. A Montone, alla panchina rossa di Porta del Borgo, alle 18, si terrà una iniziativa del Comune con il coinvolgimento delle scuole del territorio.