
Giornata nazionale del Parkinson : visite gratuite all’Ospedale di Terni
Written by enricotribbioli on 28/11/2020
Giornata nazionale del Parkinson : visite gratuite all’Ospedale di Terni
Sabato 28 novembre, screening gratuiti ed un webinar organizzati dalla struttura di Neurologia Stroke unit del Dipartimento di Neuroscienze del 'Santa Maria'
28/11/2020

L'equipe della struttura di Neurologia e Stroke Unit del Dipartimento di Neuroscienze dell’Azienda ospedaliera S.Maria di Terni
TERNI- Sabato 28 novembre, in occasione della Giornata nazionale del Parkinson, l’ambulatorio di neurologia dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni (presso i Poliambulatori) dalle ore 8 alle 12 resterà aperto per effettuare uno screening per la malattia di Parkinson. L’iniziativa, si rivolge ad alcuni pazienti già in lista di attesa per prima visita che sono stati chiamati dal CUP, ma potranno essere visitate anche altre persone che manifestano sintomi o segnali sospetti prenotando la visita tramite l’indirizzo e-mail dell’Associazione Parkinson Terni (AparT Odv) con sede presso l’Ospedale Santa Maria parkinsonterni@gmail.com.
L’iniziativa, sarà seguita da un webinar gratuito (ore 11,30-13,30) che pazienti, familiari e altri caregiver e operatori sanitari potranno seguire collegandosi a https://giornataparkinson2020.fondazionelimpe.it/registration-desk/menu per conoscere la malattia. L’incontro virtuale in occasione della Giornata nazionale del Parkinson, organizzato dalla struttura di Neurologia e Stroke Unit del Dipartimento di Neuroscienze dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, sarà introdotto dal dottor Carlo Colosimo. La dottoressa Maria Stefania Dioguardi affronterà poi il tema dei disturbi cognitivi nella malattia di Parkinson e il dottor Carlo Piccolini i disturbi comportamentali. Nella sessione finale, tutti i relatori risponderanno alle domande dei partecipanti.
L’Associazione Parkinson Terni è nata ad ottobre del 2019 con l’obiettivo di costituire un punto di riferimento per chi ha questa patologia e permettere che nessuno rimanga solo e non sia assistito solamente dal neurologo e dall’Usl; evitare l’isolamento e aiutare a reinserire in maniera ricreativa in società il malato; ristabilire il ruolo del malato come parte attiva della società, coinvolgendo le istituzioni e l’Usl istituendo una raccolta fondi; creare un rapporto diretto con l’Usl per la distribuzione dei farmaci e superare qualsiasi ostacolo verso la malattia.
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa ad evoluzione lenta ma progressiva, che coinvolge e compromette principalmente alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell’equilibrio ed ha un grande impatto sulla vita dei malati. In Italia si stimano sui duecentocinquanta mila malati di Parkinson, in Umbria sono circa cinquemila e di questi circa millecinquecento a Terni. L’età media di esordio della malattia è intorno ai 58-60 anni, ma un 5% di pazienti può presentare un esordio giovanile prima dei 45 anni.