PERUGIA – TERNI – Mercoledì 8 marzo si celebra la Giornata internazionale della donna. Tantissimi gli appuntamenti in programma in Umbria per celebrare la festa delle donne.
Perugia Come nel resto d’Italia, a Perugia la Galleria Nazionale dell’Umbria offrirà visite guidate con ingresso gratuito, dalle 11 alle 17, per tutte le visitatrici. Un tour “a tema”, pensato per offrire un ritratto di quattro importanti donne perugine vissute tra il Medioevo e il Rinascimento e che hanno commissionato alcune delle più belle opere esposte al museo. Sempre nel capoluogo la Cisl e l’associazione di volontariato Anteas (invece) si riuniranno alle 15, all’Hotel Giò, per una cerimonia di consegna della pergamena di ricordo dedicata “alle iscritte”, riconoscendo loro il ruolo di un “valore aggiunto per la società e nella società, a volte con sacrificio e in un silenzio”. Alle 14, un Camper della Polizia stazionerà nell’area delle scalette di Sant’Ercolano per parlare di violenza di genere. Inoltre, da ieri fino al 4 aprile, tutti i martedì sera, alle ore 21 al cinema Zenith di Perugia (con ingresso gratuito) saranno proposti film e incontri con registe, ospiti e testimonianze.
Terni A Terni, presso la Casa delle Donne, la Cgil organizza una tavola rotonda sul tema i “diritti delle donne” a cui parteciperanno Valentina Porfidi (dipartimento Welfare Cgil di Terni), Laura Ricci (responsabile Pari Opportunità Cgil Terni), Chiara Damiani (giornalista), Paola Moriconi (presidente dell’associazione Libera…..mente Donna – Centro Antiviolenza di Terni), Valentina Galluzzi (associazione Terni Donne) e Lucia Rossi, segreteria dello Spi Cgil nazionale. Nell’ambito dello sciopero internazionale delle donne di 24 ore promosso dal movimento “Non una di meno” (manifestazione a cui aderiscono oltre 20 paesi nel mondo) l’associazione “TerniDonne” ha organizzato un corteo che partirà da piazza della Pace alle 17 (ritrovo alle 16), per arrivare a piazza della Repubblica. Sempre a Terni si svolgerà, alla presenza della presidente della Regione Catiuscia Marini, la cerimonia di premiazione del Premio Gisa Giani, organizzato dall’Isuc (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) in collaborazione con la Società italiana delle storiche e l’archivio di Stato di Terni. Ad Amelia altro importante. In programma una manifestazione per creativa per dire no alla violenza di genere, e per non dimenticare Barbara Corvi, la donna di Montecampano della quale non si hanno più notizia dal 27 ottobre 2009. Anche a lei sarà dedicato il corteo che partirà alle 17 da piazza XXI Settembre per proseguire lungo le vie del centro storico fino a piazza Matteotti.
Spoleto A Spoleto l’Assessorato alla Cultura e alle Pari opportunità del Comune ha in programma una serie di appuntamenti per la Giornata internazionale della donna. Alle 12 nel reparto Ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Spoleto si terrà il concerto ‘Il sollievo della musica’, riservato alle degenti ed eseguito dalla scuola comunale di musica e danza ‘Alessandro Onofri’ in collaborazione con l’associazione Spoleto Musica. Alle 17.30 al cinema Sala Pegasus ‘Sono solo canzonette?’, la storia delle donne nelle parole delle canzoni a cura dell’associazione Teodelapio e del centro culturale Città Nuova. Stessa location per la proiezione del film Strane straniere di Elisa Amoruso (due euro). Tutto il giorno #8MARZOALMUSEO con musei e luoghi della cultura statali gratis per le donne.
Assisi L’ultimo numero della rivista dei frati di Assisi San Francesco è stata dedicata alla Giornata internazionale della donna. Il direttore del mensile, padre Enzo Fortunato ha osservato come sia inaccettabile “che una donna subisca ancora oggi violenze e soprusi. San Francesco non istituì mai gerarchie di merito a partire dal sesso, e neppure dallo stato di vita. Non credeva affatto che, per sua natura, un uomo fosse a motivo del proprio sesso, migliore di una donna”. Il numero di marzo contiene inoltre le storie di violenza raccontate dalle operatrici di alcuni punti di ascolto in Italia.
Orvieto Ad Orvieto, per l’8 marzo, il Centro Antiviolenza ‘L’Albero di Antonia’ organizza un presidio a piazza della Repubblica, alle ore 17, con il sostegno delle altre associazioni cittadine, in adesione allo sciopero globale con altri 40 Paesi nel mondo. L’invito è fermarsi a scioperare e ritrovarsi in tante città d’Italia, donne e uomini con il proprio impegno civile e politico, fuori dall’indifferenza sociale e maschilista di chi pensa che il problema non li riguardi e diventa così complice degli uomini che agiscono violenza.
Norcia E se in occasione dello sciopero indetto dai sindacati per dire no alla violenza di genere, in particolare le lavoratrici sono state invitate ad incrociare le braccia, sarà una giornata di lavoro, invece, per le 8mila aziende agricole delle zone terremotate guidate da donne. “L’8 marzo sarà un nuovo giorno di attesa – racconta all’Ansa Mariella Salvatori, di Castelluccio di Norcia (Perugia) – per liberare la strada che dalla mia casa porta all’altopiano dove lavoriamo per produrre la lenticchia. Tra una decina di giorni dobbiamo andare con i trattori a seminare, abbiamo investito tanto in questa attività e adesso è tutto fermo”.
Lo sciopero Lo sciopero generale del settore pubblico e privato e dei trasporti  è stato proclamato dai sindacati Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb, Sgb, Flc e Cgil in concomitanza con la ‘festa della donna’: lo sciopero durerà 24 ore. Molti i settori in cui potrebbero registrarsi disagi: scuola, università, sanità, enti pubblici di ricerca e alta formazione.