
Filiera del luppolo, la Giunta regionale attiva un bando per il comparto
Written by enricotribbioli on 04/02/2022
Filiera del luppolo, la Giunta regionale attiva un bando per il comparto
Stanziati 1,5 milioni di euro per incentivare la crescita e valorizzare la qualità della produzione, grazie alla sottomisura 16.4 del Piano di sviluppo rurale
04/02/2022

La Regione Umbria investe sulla Filiera del luppolo
La Giunta regionale ha approvato l’attivazione del bando a favore della filiera del luppolo. Uno stanziamento di 1,5 milioni di euro, per la creazione e lo sviluppo nel settore della coltivazione e trasformazione di a una produzione strategica per il nostro Paese, e che in Umbria sta prendendo piede con successo. È quanto afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni.
“Il settore del luppolo è di grande interesse per l’Umbria -rileva l’assessore- una coltura non tradizionale, con un elevato valore aggiunto che rappresenta un’opportunità preziosa per i territori marginali e per le riconversioni delle produzioni. Spingendo sull’aggregazione fra imprese e sull’eccellenza del prodotto, infatti, l’Umbria potrà essere sempre più competitiva. La finalità del bando, non a caso, è quella di aumentare la capacità produttiva e intercettare la domanda di mercato crescente a livello globale, dando un contributo anche alla promozione dei birrifici artigianali che abbisognano di un luppolo di qualità.”
Il bando regionale, che sarà pubblicato a breve, prevede lo stanziamento di un milione di euro per interventi da parte di imprese agricole e di cinquecento mila euro per interventi nel settore della trasformazione da parte di imprese agroindustriali, a valere sulle risorse del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria (sottomisura 16.4).
Filiera del luppolo settore di rilevanza strategica
“Sono complessivamente trentotto i milioni di euro che la Regione ha destinato allo sviluppo di filiere nei settori produttivi di rilevanza strategica quali il settore cerealicolo, lattiero caseario, quello per la coltivazione e trasformazione del nocciolo, l’olivicoltura e la tartuficoltura.
Ora il quadro si fa completo -conclude l’assessore Morroni- con l’attivazione del bando che incentiva la filiera del luppolo proseguendo nel processo virtuoso verso un’agricoltura sostenibile”