
Norcia, ragazzi ucraini ultimi tedofori della Fiaccola benedettina
Written by pierpaoloburattini on 21/03/2022
Norcia, ragazzi ucraini ultimi tedofori della Fiaccola benedettina
Un tema, quello della pace, che ha segnato inevitabilmente il percorso della Fiaccola Benedettina 2022
21/03/2022

L'accensione
L’accensione
Ad accendere il tripode con la luce di Benedetto, il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, la presidente della Regione Donatella Tesei, l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo e il consigliere delegato dell’ambasciatore di Spagna in Italia, Luis Canovas del Castillo. “La pace – ha detto il sindaco – è l’invocazione che sale da questa piazza, soprattutto in questo giorno in cui onoriamo il nostro santo patrono Benedetto. Questi ragazzi che hanno percorso gli ultimi metri con la fiaccola sono parte integrante della nostra comunità. Benedetto fu definito da Paolo VI come ‘operatore di pace’ e tutto il cammino della fiaccola è stato segnato dal messaggio di pace, condotto in ogni luogo dove è stata accolta, insieme alla ferma condanna senza sé e senza ma all’azione di guerra intrapresa nei confronti dell’Ucraina”. “L’intercessione di San Benedetto possa allora illuminare le menti, far si che si torni al dialogo e tacciano le armi”, ha concluso il sindaco. “La fiaccola – ha detto invece Guariglia – è un segnale di fede testimonianza e speranza nel futuro. Sogno, che non appena le condizioni lo consentiranno possiate raggiungere il monastero di Kiev, patrimonio Unesco”.