Il Festival delle Corrispondenze, taglia il traguardo delle sue prime dieci edizioni presentando dal 1 al 5 settembre a Monte del Lago di Magione un cartellone con importanti ospiti. L’evento promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Magione con il sostegno del Gal Trasimeno-Orvietano, nato nell’ambito del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, riservato a lettere e carteggi, si è costruito negli anni una veste unica miscelando in maniera inedita dibattiti sull’attualità, analisi storico-sociologica e letteratura, diventando un salotto contemporaneo capace di parlare a tutti.

Da mercoledì 1 a domenica 5 settembre, oltre venti appuntamenti tutti a ingresso gratuito, tra reading, seminari, tavole rotonde, presentazioni di libri, serate teatrali, lezioni e approfondimenti, per raccontare il mondo attraverso le suggestioni della comunicazione epistolare, come dice il titolo della rassegna, dal manoscritto al digitale.

Festival delle Corrispondenze : tra storie ed approfondimenti

Cinque giorni tra Storia e attualità per celebrare la bellezza della parola scritta, riflettere sui grandi avvenimenti che hanno cambiato il nostro tempo, analizzare il presente.

Tra i temi della X edizione del Festival delle Corrispondenze, i meccanismi della comunicazione contemporanea tra viralità via web e teorie del complotto; anniversari importanti come il settecentesimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri e i duecento anni dalla morte di Napoleone; il Mediterraneo come spazio aperto di civiltà.

Presenti ospiti quali Paolo Mieli, giornalista e saggista, mercoledì 1 settembre, con Carte false e memorie riluttanti. Un viaggio contro la manipolazione della Storia; Federico Buffa, giornalista e telecronista sportivo, giovedì 2, con Due pugni guantati di nero, dedicato ad uno dei gesti più iconici del Novecento fatto dai velocisti Tommie Smith e John Carlos sul podio dei 200 metri alle Olimpiadi a Città del Messico del 1968; lo scrittore Stefano Massini, venerdì 3, con il reading Manuale di sopravvivenza, messaggi in bottiglia d’inizio millennio raccolti nell’omonima rubrica del supplemento culturale Robinson del quotidiano La Repubblica; Barbara De Rossi e Francesco Bolo Rossini assieme al linguista Massimo Arcangeli,  sabato 4, con la conferenza spettacolo Dante e le donne, storie di corrispondenze possibili. Evento finale, domenica 5 settembre con Moni Ovadia in concerto con Rotte Mediterranee – recital musicale per voce e chitarre, basato sull’intreccio di racconti e canzoni popolari dell’area mediterranea e composizioni originali di Giovanni Seneca. 

Prevista inoltre, l’inaugurazione della mostra Una storia di famiglia: Sergio Flamigni, Emilia Lotti e il ‘secolo breve’ del PCI; il convegno Corrispondenze imperiali, lettere a e di Napoleone Bonaparte a duecento anni dalla morte, organizzato in collaborazione con l’Istituto per la storia dell’Umbria Contemporanea (alle ore 16 di sabato 4). Senza dimenticare la premiazione della XXIII edizione del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, al quale parteciperanno in qualità di ospiti gli attori Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti e si svolgeranno nel pieno rispetto delle vigenti normative anti Covid. Prenotazioni tramite whatsapp al numero 335 6871130 indicando il proprio nome, l’evento (giorno e ora) e il numero di posti.