
‘Femminile Plurale’, un progetto di consapevolezza e crescita
Written by enricotribbioli on 27/02/2023
‘Femminile Plurale’, un progetto di consapevolezza e crescita
Un'iniziativa che vedrà coinvolto l’Istituto Comprensivo Torgiano - Bettona in occasione dell'8 marzo
27/02/2023

Il logo del progetto 'Femminile plurale' promosso dal Centro Pari Opportunità della Regione Umbria realizzato dal Teatro di Sacco
Femminile Plurale, è il progetto promosso dal Centro Pari Opportunità della Regione Umbria, rivolto agli alunni dell’istituto Comprensivo di Torgiano-Bettona. Un’iniziativa in programma dal 7 al 9 marzo presso Palazzo Baglioni per raccontare, in maniera diretta, vite vissute e testimonianze di donne; un percorso di consapevolezza e crescita, vita e verità, che si realizzerà grazie al laboratorio teatrale dell’Università delle Tre Età tenuto dal regista Roberto Biselli del Teatro di Sacco di Perugia.
Un progetto, per un dialogo utile a superare la preoccupante e crescente chiusura tra le generazioni, che è stato presentato presso la sede di Perugia del Centro Pari Opportunità dalla presidente Caterina Grechi, assieme alla dirigente dell’Istituto Comprensivo Torgiano Bettona, Silvia Mazzoni, e al regista Roberto Biselli.
Presenti, inoltre, Elena Falaschi assessore alla cultura, e alle pari opportunità del Comune di Torgiano, Maria Teresa Pietrobono consigliere dell’Università delle Tre Età.
Consapevolezza e rispetto
“Femminile Plurale -ha spiegato Silvia Mazzoni- vuole essere un percorso di consapevolezza, per il rispetto reciproco tra i sessi. Le giovani generazioni, non devono dare tutto per scontato; quello che siamo oggi, è il frutto di passaggi cruciali che le donne hanno intrapreso e che vogliono tramandare”.
Un’iniziativa, nell’ambito delle celebrazioni organizzate in Umbria per l’8 marzo Giornata Internazionale della Donna, come ha tenuto a precisare Roberto Biselli.
Vite vissute e testimonianze
“Vi siete mai chiesti -ha detto- a che serve ricordare una data? Serve a dire che esistiamo e viviamo. Festeggiamo il compleanno perché ci ricorda che esistiamo, allo stesso modo l’8 marzo ci palesa dove sono arrivare e quello che sono oggi le donne. Il progetto Femminile Plurale, prevederà un narratore per ogni stanza di Palazzo Baglioni e i ragazzi che vi parteciperanno, si muoveranno in un percorso di visita, ascoltando le storie dolorose di donne che susciteranno quella magia che solo il vero teatro sa creare”.