
Elezioni, Latini a un soffio dalla vittoria a Terni. Ballottaggio a Spoleto e Umbertide
Written by umbriaradio on 10/06/2018
Elezioni, Latini a un soffio dalla vittoria a Terni. Ballottaggio a Spoleto e Umbertide
10/06/2018

PERUGIA – Sono stati 164.853 gli umbri chiamati al voto domenica 10 giugno, dalle 7 alle 23, per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Terni è uno dei 20 capoluoghi di provincia italiani interessati dalla consultazione elettorale. Si è votato inoltre a Cannara, Corciano, Monte Santa Maria Tiberina, Passignano sul Trasimeno, Spoleto, Trevi e Umbertide. Il turno di ballottaggio nei comuni con più di 15 mila abitanti si svolgerà domenica 24 giugno. Analisi, commenti e riflessioni a partire dalle 17,30 di lunedì su Umbria Radio nella trasmissione Mille e duecento secondi speciale politica.
Affluenza definitiva A urne chiuse il dato sull’affluenza si assesta al 60,80%. Nel dettaglio, in provincia di Terni hanno votato il 59,47% degli aventi diritti, poco di più in provincia di Perugia (62,37%). Un dato in ogni caso in calo rispetto alla precedente tornata, quando alle urne erano andati 67,65% degli elettori (67,81% a Perugia e 67,52% a Terni).
I risultati: Terni A Terni il centrodestra si ferma a un passo dalla vittoria al primo turno. Il candidato Leonardo Latini ha il 49,23% dei voti, a un soffio dalla soglia del 50%. Si profila dunque il ballottaggio, domenica 24 giugno, con il candidato del Movimento 5 stelle Thomas De Luca, al 24,96% dei voti. Resta fuori invece il centrosinistra, che ha governato la città fino al commissariamento dell’ex sindaco De Girolamo nello scorso febbraio a seguito del dissesto finanziario: il candidato Pd Paolo Angeletti non va oltre il 15%.
Spoleto Il ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra è una certezza, invece, a Spoleto: il candidato di Lega, Fi e FdI, Umberto De Augustinis è avanti con il 37,21%, seguito dalla candidata Pd Camilla Laureti, con il 33,94%. Resta esclusa la vicesindaco che ha guidato la città dopo la morte del sindaco Cardarelli lo scorso dicembre, Maria Elena Bececco, che ha spaccato il centrodestra presentandosi da sola e ha ottenuto il 25,53% dei voti.
Umbertide Il 24 giugno sarà sfida tra centrodestra e centrosinistra anche a Umbertide, dove la candidata Pd Paola Avorio ha ottenuto il 25,43% dei voti staccando di poco Luca Carizia, sostenuto da Lega, FI e FdI, al 21,68%. Solo il 12% per il M5s, superato dall’ex sindaco Marco Locchi, che dopo la caduta della sua giunta si è presentato con una lista civica e ha ottenuto il 19%.
Corciano e gli altri al primo turno Non ci sarà bisogno del secondo turno, invece, a Corciano, dove il sindaco uscente Cristian Betti (centrosinistra unito con Pd e Leu) è stato confermato con il 55% dei voti. Solo il 28% per Franco Testi, candidato del centrodestra. In controtendenza con il dato nazionale è Passignano sul Trasimeno. Amministrazione uscente di centrodestra, qui stravince il candidato sostenuto dal centrosinistra Sandro Pasquali, che con il 67% dei voti doppia Alessandro Moio, sostenuto dal centrodestra, che si ferma al 32%. A Cannara è eletto sindaco Fabrizio Gareggia della lista ‘Cannaresi Liberi’, che ha avuto la meglio con il 41,54% dei voti su Fabiano Ortolani di ‘Siamo Cannara’, 34,31%. Confermati i sindaci uscenti di liste civiche con orientamento di centrosinistra Bernardino Sperandio a Trevi – 45% dei voti contro il 33% del candidato di centrodestra Franco Todini – e Letizia Michelini a Monte Santa Maria Tiberina – 71% dei voti contro il 28% dello sfidante Dario Maestri.
Congratulazioni “Come presidente di Regione voglio congratularmi e fare gli auguri di buon lavoro a tutti i sindaci eletti in Umbria, nella tornata amministrativa di ieri. In particolare ai sindaci riconfermati, che hanno ottenuto una netta affermazione personale e di fiducia dei cittadini, anche per il lavoro svolto, come Cristian Betti a Corciano, Letizia Michelini a Monte Santa Maria Tiberina e Bernardino Sperandio a Trevi. Congratulazioni e auguri di buon lavoro anche ai sindaci di Cannara, Fabrizio Gareggia e di Passignano sul Trasimeno, Sandro Pasquali”, questele parole della presidente Catiuscia Marini.
Come esponente Pd ha invece osservato che “per i candidati sostenuti dal Pd la competizione elettorale si è svolta in una fase particolarmente complessa”; “anche per questo, accanto alla positiva affermazione al primo turno, con la vittoria di 4 sindaci su 5 sostenuti dal Pd e con il ritorno, dopo 15 anni, di una maggioranza di centro-sinistra a Passignano, il risultato appare ancor più significativo”.