
Il Duo Ashkenazy-Mercati suona al Teatro Cucinelli di Solomeo
Written by Enrico Tribbioli on 23/02/2018
Il Duo Ashkenazy-Mercati suona al Teatro Cucinelli di Solomeo
23/02/2018

Il pianista Vovka Ashkenazy, in duo al Teatro Cucinelli di Solomeo con l'organista Giulio Mercati
SOLOMEO (PG)- Un concerto davvero di grande interesse, da non perdere quello in programma domenica 25 febbraio al Teatro Cucinelli di Solomeo, che vedrà protagonista il Duo Ashkenazy-Mercati. L’insolita formazione, composta da Vovka Ashkenazy al pianoforte e da Giulio Mercati all’harmonium, darà la possibilità al pubblico di scoprire una rara serie di trascrizioni realizzate da August Reinhard di celebri lavori orchestrali di Schumann, Liszt e Wagner.
A partire dalle ore 18, il Duo Ashkenazy-Mercati eseguirà nell’ordine, il Siegfried-Idyll di Richard Wagner; il Terzo movimento dalla Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 97, Renana III – Nicht schnell di Robert Schumann; ancora di Wagner il Preludio all’atto I de I maestri cantori di Norimberga e l’Incantesimo del Venerdì Santo dall’atto III di Parsifal; il Poema sinfonico Les préludes di Franz Liszt. Suggestive pagine, che nel tardo Ottocento proprio grazie alla trascrizione di August Reinhard ebbero la possibilità di una diffusione capillare, donando al tempo stesso sonorità diverse.
Un concerto, come dicevamo, che verrà proposto da un isolito duo (pianoforte-harmonium) composto da due apprezzati esecutori. Ricordiamo, infatti, che Vovka Ashkenazy, primogenito di due musicisti di eccezionale talento, Vladimir Ashkenazy e Thorunn Sofia, ha alle spalle una prestigiosa carriera che l’ha portato in giro per il mondo a suonare in prestigiosi teatri in Europa, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e le due Americhe, partecipando a numerosi festival sia collaborando con prestigiose orchestre che in formazioni cameristiche (spesso in Duo assieme al padre).
Non meno importante, il curriculum di Giulio Mercati proveniente, anche lui da un’importante famiglia di musicisti. Concertista assai richiesto, come solista all’organo o al clavicembalo, compositore attivo soprattutto nel campo organistico e corale; si è esibito in oltre venti paesi, suonando in sale concertistiche e in cattedrali importanti. È organista titolare presso la Basilica di San Vincenzo in Prato a Milano, la Chiesa di Santa Maria degli Angioli a Lugano e il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli a Saronno. Musicologo apprezzato, è docente di Storia della Musica sacra presso la Facoltà di Teologia di Lugano.