Minacce di morte
L’ uomo aveva quindi cominciato a contattarla ripetutamente al telefono, minacciandola di morte in caso di rifiuto. La moglie a quel punto si è rivolta al commissariato tifernate e gli accertamenti della polizia hanno messo in luce numerose vessazioni fisiche e psicologiche, come aggressioni verbali e minacce, alle quali si sarebbe lasciato andare l’ indagato, provocando “uno stato di sofferenza, ansia e paura”. I magistrati hanno quindi chiesto e ottenuto dal gip l’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna.