TREVI (PG)- Con Disincantate! Il musical, moderna e ironica rilettura delle eroine Disney affidata all’umorismo graffiante di Eleonora Beddini, s’inaugura questo sabato 13 gennaio alle ore 21.15  Teatro di Stagione, rassegna curata da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale al Teatro Clitunno di Trevi con il sostegno della locale amministrazione comunale, della Regione Umbria, del Ministero per i Beni e le attività culturali e dell’A.N.T.A.C. Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte.

Un cartellone di sette spettacoli in programma fino al  prossimo 20 aprile (più due appuntamenti fuori abbonamento), costruito con l’impegno di soddisfare i gusti di tutti, mantenendo però uno sguardo preciso, originale e ambizioso. Sul palco del Teatro Clitunno si avvicenderanno artisti di tutte le generazioni, lavori umoristici e narrazioni dal respiro storico, riletture dei classici e opere di grande contemporaneità, componendo un quadro ricco e mobile, un auspicio luminoso per le stagioni a venire.

Dopo la divertente irriverenza di Disincantate!, il Teatro di Stagione proseguirà domenica 11 febbraio con lo spettacolo vincitore del Premio nazionale Franco Enriquez 2016, Trincea scritto e interpretato da Marco Baliani, una narrazione  intensa, dalle linee fortificate della Prima Guerra Mondiale, per voce di un soldato.

In The Night Time (Before the Sun Rises) di Nina Segal (fuori abbonamento, sabato 17 febbraio) è il racconto allucinato di una notte qualunque, trafitta dal pianto di una neonata. Seguiremo la febbrile parabola dei giovani genitori, alle prese con la piccola emergenza domestica ma anche con le paure e le inquietudini del mondo contemporaneo.

Sabato 3 marzo, protagonista di Teatro di Stagione sarà Alessandro Benvenuti con il suo L’Atletico Ghiacciaia, una pièce storica e, come nelle parole dell’autore, un canto d’amore paesano che narra una storia di affetti familiari, di calcio e di anarchismo disorganizzato.

Lingua di cane, è, invece, il titolo del complesso affresco sul tema delle migrazioni, che porterà in scena la Compagnia dell’Arpa venerdì 9 marzo, affidandosi a una scrittura coreografica piena di cura: dentro e oltre il racconto doloroso, possono essere cercati e portati a emersione pensieri, ricordi e promesse, tracce più sottili di un quotidiano perduto.

Un classico del teatro moderno quali I Giganti della Montagna di Luigi Pirandello, per una  una riscrittura contemporanea in un’ambientazione fuori dal tempo realizzata dall’Opera nazionale combattenti  sarà l’appuntamento previsto per sabato 24 marzo.

Venerdì 6 aprile i protagonisti del Teatro di Stagione saranno i Maniaci d’Amore con il loro ultimo spettacolo Il desiderio segreto dei fossili (vincitore de I teatri del sacro 2017):  una favola amara e delicata, dalla qualità acquatica e dall’ironia leggera.

A chiudere il cartellone, venerdì 20 aprile, saranno Paolo Hendel e Gioele Dix con Fuga da via Pigafetta, una nuovissima produzione che coniuga ironia surreale ed evocazione futuristica per una commedia equilibrata ed esilarante che racconta di una vita dominata dall’efficienza tecnologica e scardinata dall’irruzione del sentimento.