SCHEGGIA E PASCELUPO (PG)- Artisti italiani ed internazionali, sono protagonisti anche quest’anno di ScheggiAcustica il festival dei Luoghi da Ascoltare. Quattro giorni dedicati a concerti e master class tra innovazione, sorprese e sperimentazione, in programma da martedì 28 a venerdì 31 agosto in scenari di pregio incastonati nella dorsale appenninica tra le regioni Umbria e Marche. La rassegna giunta alla sua IX edizione, organizzata dall’Associazione Tuttisuoni con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e in collaborazione con il GAL Alta Umbria, la Camera di Commercio di Perugia e il Comune di Scheggia e Pascelupo, presenta alcune importanti novità.

Oltre agli spettacoli serali, sono presenti in cartellone anche due concerti mattutini, una sezione pop all’ora dell’aperitivo ed inediti seminari. Confermata, invece, la caratteristica che da sempre contraddistingue ScheggiAcustica : i luoghi dove si svolgono gli eventi; al centro storico di Scheggia e alla Badia di Sitria nel Parco del Monte Cucco (la cui ottima acustica è all’origine del titolo stesso della manifestazione), quest’anno si aggiunge il Monastero di Fonte Avellana, storico complesso che sorge alle pendici del Monte Catria.

A dare il via alla XI edizione di ScheggiAcustica martedì 28 agosto, il primo dei concerti mattutini che si svolgeranno alle ore 11 nella Sala dello Scriptorium di Fonte Avellana che vedrà protagonista Stefano Schiavocampo, cantautore e chitarrista autore di tre album ispirati dal sound dei cantautori britannici e dalla ricchezza e vitalità del folk irlandese. Nel pomeriggio, alle ore 17, alla Badia di Sitria, Tracce nel luogo acustico ideale laboratorio di improvvisazione vocale tenuto dall’artista e formatrice Claudia Fofi. In serata, alle 21, alla Sala Bellenghi di Fonte Avellana concerto con i Choro de Rua e la loro particolare proposta di musica brasiliana. La giornata di mercoledì 29, si aprirà alle ore 11 con Fehdah, progetto afro-futurista dell’artista irlandese Emma Garnett con ritmi e armonie di varie parti del Mondo. Alle ore 21.30 il festival torna alla Badia di Sitria per ascoltare Loah, artista con radici in Irlanda e Sierra Leone con la sua personale proposta afro-soul. Da Giovedì 30 il festival arriva nel centro storico di Scheggia per gli ultimi due concerti (in programma sempre alle 21.30) : il primo, con il blues, funky, rock e soul della band del chitarrista Francesco Piu con il suo ultimo progetto Piu forte ragazzi!; il secondo, con Trio Casamia e Ciccio perdona, il Trio no, divertente show tra colonne sonore, sigle, stacchi e jingle più o meno famosi, che chiuderà la XI edizione di ScheggiAcustica.