Diminuiscono i nuovi casi Covid registrati in Umbria nell’ultimo giorno. Sono 80, cioè meno 17 per cento rispetto al precedente. Si registra, però, un nuovo lieve aumento dei ricoverati in ospedale positivi al virus: sono 47, due in più, e sette dei quali nelle terapie intensive, dove fino a ieri erano sei. Purtroppo ci sono altre due vittime. È questo il quadro aggiornato dalla Regione. I guariti sono stati 67 e gli attualmente positivi sono ora 1.576, 11 in più di ieri. I test effettuati mostrano un tasso di positività sul totale pari allo 0,73 per cento (mercoledì era dello 0,99%).

L’ultima settimana di contagio secondo Gimbe

Nella settimana tra il 10 e il 16 novembre sono diminuiti del 13,5 per cento in Umbria i nuovi casi di Covid rispetto alla settimana precedente. Lo si apprende dai dati del monitoraggio della fondazione indipendente Gimbe, che registra comunque un peggioramento per i casi degli attualmente positivi per 100.000 abitanti, che raggiungono quota 178. Sotto soglia di saturazione – riferisce sempre la Gimbe – i posti letto in area medica e in terapia intensiva occupati da pazienti Covid, dati fissati al 6% per tutti e due gli indicatori. In base sempre al monitoraggio, il tasso di copertura vaccinale con dose booster è del 55,2% (contro la media italiana del 53,3%) e quello con dose aggiuntiva è del 100% (rispetto al 59,6% nel Paese).

L’aggiornamento sulle vaccinazioni

Sempre a proposito di vaccini, sono stati 2.126 coloro che hanno ricevuto la dose aggiuntiva di vaccino Covid in Umbria nell’ultimo giorno, complessivamente 68.743 pari all’8,53 per cento del totale. In 241 hanno invece ricevuto la prima, con una copertura che ora raggiunge l’85,6 per cento dei vaccinabili. Emerge anche questo dai dati aggiornati della Regione. Il ciclo di immunizzazione – nelle ultime ore – è stato invece completato da 366 residenti in Umbria, nel complesso l’84,07 per cento.

La situazione drammatica di un anno fa

Il 18 novembre di un anno fa, era un mercoledì, l’Umbria aveva registrato 501 nuovi casi Covid, con altre 11 vittime dopo le 13 registrate 24 ore prima. Un quadro completamente diverso da quello di 12 mesi dopo. Molto diversa risulta nell’ultimo anno la pressione sul sistema sanitario: dodici mesi fa i ricoverati erano 444, rispetto ai 47 di ora, con 75 posti occupati nelle terapie intensive, sette a oggi. Gli attualmente positivi erano 11.279, il tasso di positività sui soli tamponi molecolari era del 10,65 per cento un anno fa e del 37,4 per cento due giorni prima, contro il 3,34 per cento attuale.