Covid, ancora in calo in Umbria il numero degli attualmente positivi
Written by enricotribbioli on 07/05/2021
Covid, ancora in calo in Umbria il numero degli attualmente positivi
Prosegue la leggera discesa dei pazienti ricoverati in ospedale. Attese nella nostra regione, oltre 200 mila dosi di vaccino entro inizio giugno. Programmate le agende per la vaccinazione agli over 50
07/05/2021
PERUGIA- Ancora in calo in Umbria gli attualmente positivi al Covid, secondo i dati riportati dalla dashboard del sito della Regione, riferiti al 7 maggio: trentanove in meno rispetto a ieri, per un numero complessivo di 2.645 casi accertati dall’inizio della pandemia. Novantanove, sono, invece, i nuovi positivi segnalati, centotrentasette guariti, ed un decesso. Analizzati 2.525 tamponi, con un tasso di positività del 3,9 per cento (ieri era al 4 %). Prosegue anche la discesa dei pazienti ricoverati in ospedale, centotrentanove (tre meno di ieri nei reparti ordinari), e venti nelle terapie intensive (due in meno).
Attese oltre duecento mila dosi di vaccino anti Covid entro inizio giugno
Al momento, e fino al 3 giugno, in Umbria è previsto l’arrivo di oltre duecento mila nuove dosi di vaccino anti Covid. Lo ha annunciato la Regione Umbria, rendendo noto il calendario mensile, con le date che fanno riferimento ai giorni in cui saranno disponibili per le somministrazioni.
Ma per quanto concerne AstraZeneca, oltre alle forniture dell’1 e 2 maggio e quelle previste per il 20, la Regione ha reso noto che, entro la fine di maggio, è prevista un’altra fornitura di 26.200 dosi.
Agende per la vaccinazione agli over 50
La Regione Umbria, in conformità con le indicazioni emanate dal Commissario straordinario per l’emergenza covid, generale Figliuolo, sta riorganizzando la programmazione delle agende vaccinali sulla base degli approvvigionamenti previsti, in modo da iniziare anche la prenotazione degli over 50 da metà maggio e l’inizio delle vaccinazioni dai primi di giugno. Lo rende noto il commissario per l’emergenza covid in Umbria, Massimo D’Angelo.
Ovviamente, come annunciato, è in corso un intervento di programmazione per garantire anche la pianificazione e la vaccinazione dei soggetti di età compresa tra i 69 e 60 anni e dei fragili appartenenti alle categorie 3 e 4 delle tabelle ministeriali, ai quali sarà somministrato una tipologia di vaccino differente da quello indicato per i cinquantenni e over 50. Ulteriori dettagli sulla rimodulazione della campagna vaccinale saranno forniti in maniera puntuale a partire dalla prossima settimana.