Consueta conferenza di fine anno per la Giunta regionale dell’Umbria, in via telematica a causa dell’emergenza Covid ancora in corso. “Fiducia” è la parola chiave che ha utilizzato la presidente della Regione, Donatella Tesei, intervenuta in chiusura della conferenza, dopo gli interventi degli assessori regionali che hanno illustrato il lavoro svolto nel 2021 con un occhio già al futuro dell’Umbria.

Torna la fiducia in Umbria

“Fiducia prima di tutto” ha detto la presidente Tesei parlando dei vari ambiti di azione in cui la Giunta si è mossa nell’ultimo anno. “Sta tornando la fiducia nella nostra regione – ha spiegato la presidente -: fiducia nelle famiglie, ma soprattutto nelle imprese” che guardano all’Umbria come territorio di investimento. La fiducia per i giovani in ambito lavorativo, per garantire una maggiore stabilità economica e anche la crescita delle nascite. Rimettere al centro i giovani, è l’impegno che verrà portato avanti anche per il futuro: “Non possiamo più permetterci di vedere i giovani che si formano qui e che se ne vanno altrove per lavorare” ha detto la presidente annunciando di proseguire il lavoro per “dare le giuste opportunità per rimanere in Umbria”. Prima di tutto la formazione. “Ci stiamo impegnando in tutto il percorso formativo dei nostri giovani: dalla scuola primaria fino all’Università. Siamo al lavoro per far incontrare la domanda delle nostre imprese con l’offerta formativa della regione. L’anzianità della popolazione umbra, la denatalità – ha sottolineato Tesei – sono temi che ci preoccupano molto. Abbiamo idee di reazione, ma dobbiamo dare fiducia ai giovani e dare loro prospettive di lavoro. Solo con il lavoro i giovani potranno avere una stabilità economica e pensare ad una famiglia e ad avere figli”. Il lavoro sarà dunque al centro delle attività della Giunta anche per il 2022. Si deve continuare a lavorare sulla fiducia, “fiducia che sta tornando in tutta la comunità regionale che – ha detto la presidente -, continua a fare i conti con l’emergenza sanitaria. 

Emergenza sanitaria ed economia

“Non abbassiamo la guardia soprattutto in vista delle feste”, ha detto la presidente Tesei nel corso della conferenza stampa parlando dell’emergenza sanitaria Covid. Invitando tutti a mantenere le cautele possibili, evitando assembramenti, la presidente ha sottolineato come anche in Umbria sia arrivata la variante Omicron. Da quanto spiegato dall’assessore regionale alla salute, Luca Coletto, su 66 campioni sequenziati nella nostra regione, 20 risultano positivi alla variante. “Non siamo esenti da questa riacutizzazione dei contagi” ha spiegato la presidente sottolineando l’aumento dei nuovi casi Covid in tutta la regione ma “gli ospedali umbri non sono pieni come un anno fa. Un dato importante ma che non ci deve far abbassare la guardia”. Rispetto al piano vaccinale, la presidente ha sottolineato come la regione stia andando “veloce sulle terze dosi di vaccino” ma anche sulla vaccinazione pediatrica. “I numeri delle prime dosi sono in aumento – ha detto la presidente – sono il segnale che anche chi prima non voleva vaccinarsi ora si sta vaccinando. È importante però continuare a mantenere le cautele che vengono indicate: l’uso della mascherina, il distanziamento ed evitare luoghi e situazioni che potrebbero essere motivo di contagio. Siamo ancora in fascia bianca ma vogliamo adottare una serie di comportamenti di massima precauzione perché Omicron è molto diffusiva”, ha annunciato la presidente Tesei. “Siamo comunque pronti in caso di emergenza” ha aggiunto. “In attesa della cabina nazionale che ci sarà giovedì e quindi del pronunciamento del Governo – ha detto ancora la presidente -, entro mercoledì ci sarà un’ordinanza per dare linee guida alla sanità per mettere in sicurezza i settori. Andremo a stilare così una serie di raccomandazioni per richiedere la massima attenzione”. L’Umbria “ha retto all’ondata del Covid e anzi ha riagganciato la ripresa”, ha detto ancora la presidente parlando della ripresa economico nella regione. “L’idea di fondo – ha spiegato – è di mettere al centro l’impresa per sostenerne crescita e innovazione”. Tesei ha evidenziato anche “l’impegno per i giovani”. “Perché abbiano – ha proseguito – fiducia e prospettive di lavoro”.

Il lavoro della Giunta

La presidente Tesei ha ringraziato gli assessori regionali per il grande lavoro svolto nell’ultimo anno. Un lavoro “coeso e trasversale ai vari ambiti straordinari, legati all’emergenza sanitaria, ma anche ordinari. Ci si è confrontati e agito insieme – ha sottolineato la presidente – per i risultati straordinari che sono stati raggiunti”. Bisogno di un cambiamento radicale, ha detto ancora la presidente soffermandosi sui numerosi dossier affrontati, “tanti indispensabili”. Il lavoro sulle imprese, sull’economia, sulle partecipate della regione, sulle infrastrutture e i collegamenti “per far uscire l’Umbria dall’isolamento”. Guardando al futuro, “ci sono nuove sfide”: i progetti finanziati dal Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza; le aree del territorio in crisi per la realizzazioni di zone economiche speciali, con vantaggi fiscali per renderle attrattive per la reindustrializzazione, e la ricostruzione post sisma, che ha visto un notevole “cambiamento di rotta grazie ad ordinanze commissariali più veloci e semplificate. L’obiettivo finale è “fiducia prima di tutto” ha detto la Tesei augurandosi per il futuro “segnali di ripresa stabili e duraturi che possano consentire all’Umbria di conquistare posizioni e diventare una delle regioni più sviluppata d’Italia”.