Centri e referente
“Ognuno dei centri – ha spiegato l’assessore – ha un proprio referente che lavora su coordinamento regionale. Inoltre – prosegue – la Regione Umbria è inserita in un network di cui fanno parte altre Regioni italiane e che ha una grande importanza dal punto di vista dello scambio del sapere scientifico. Non dimentichiamo che in questo specifico ambito, la ricerca è fondamentale e, in proposito, va ricordato con grande soddisfazione, che il Centro di ematologia dell’azienda ospedaliera di Perugia per l’oncoematologia pediatrica, è inserito all’interno di una delle 24 reti di malattie rare europee”. L’assessore Coletto ha rivolto un ringraziamento alle associazioni che operano sul territorio: “Le associazioni – ha detto – svolgono un ruolo di grande supporto non solo alle persone colpite dalle malattie rare, ma anche alle famiglie e alla comunità scientifica anche attraverso una grande opera di sensibilizzazione e informazione”.