Priorità alla salute
“Il nostro obiettivo prioritario, ancora di più dopo la drastica cesura rappresentata dal Covid, è quello di ricucire il territorio, con una presenza sempre più forte e capillare – ha spiegato Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia – e per questo motivo abbiamo lanciato oggi, dalla nostra assemblea, un’iniziativa di mappatura del territorio che ci vedrà impegnati con i nostri furgoni e camper del sindacato di strada, con l’obiettivo in particolare di censire i tanti siti industriali e produttivi dismessi e inutilizzati che sono dislocati nelle varie zone industriali e artigianali della nostra provincia. Questo percorso sarà anche occasione per portare in tutti i territori, anche laddove non è presente una sede sindacale, il nostro sistema della tutela, individuale e collettiva”.
Grande occasione
“La Cgil sta svolgendo la sua conferenza d’organizzazione in un momento particolarmente difficile per il Paese – ha detto nelle sue conclusioni Tania Scacchetti, segretaria confederale della Cgil nazionale – Sono cresciute le disuguaglianze e le disparità sociali, troppo spesso il lavoro è stato messo ai margini delle scelte economiche. Ma adesso siamo di fronte ad una grande opportunità, che sono i fondi del Pnrr, che devono andare nella direzione di superare queste disparità e questi squilibri, anche territoriali. Il lavoro e i suoi diritti vanno messi al centro delle politiche del Paese. La nostra conferenza d’organizzazione è una grande occasione per riflettere su come cambiare noi stessi per cercare di cambiare il Paese”.
Quanti iscritti
La Camera del Lavoro di Perugia conta 80.054 iscritti, con un incremento a fine 2020 rispetto al 2019 dell’1,96%. Un dato che fa segnare un’inversione di tendenza e un recupero rispetto al lieve calo registrato nel 2017 e 2018.