
Ceramica in crisi per il caro energia: l’appello del sindaco di Deruta
Written by enricotribbioli on 04/09/2022
Ceramica in crisi per il caro energia: l’appello del sindaco di Deruta
"L'aumento del costo del gas è un salasso che le aziende umbre non riescono a sopportare". Sottolinea il primo cittadino nonché presidente della Strada della Ceramica in Umbria
04/09/2022

Un tipico manufatto della ceramica artistica di Deruta
Il caro energia sta affondando il settore della ceramica. E’ questo il preoccupato appello lanciato dal sindaco di Deruta, nonché presidente della Strada della Ceramica in Umbria.
“Occorre mettere un tetto al prezzo del gas -scrive in una nota- come prima immediata misura per salvare il settore della ceramica artistica tradizionale.
I costi energetici stanno erodendo i guadagni e mandano fuori mercato le aziende locali.
Le bollette del gas sono più che raddoppiate, con l’incidenza media del costo del gas su un pezzo che è dieci volte superiore, rispetto al passato; e, in alcuni casi, i fornitori di gas chiedono addirittura un cospicuo anticipo. Non solo. Gli aumenti riguardano anche le materie prime che, spesso, sono persino difficili da reperire e in tempi utili. Il rischio è che anche questo settore, che abbiamo faticato a far riprendere, possa fermarsi. Non possiamo permetterlo. Un settore che non può scomparire, ma non può neppure continuare a sopportare costi di produzione così elevati”.
Il presidente della Strada della Ceramica in Umbria, auspica che. quanto annunciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, cioè un intervento di emergenza e una riforma strutturale del mercato dell’energia elettrica, possa avere un’attuazione concreta e tempestiva.
Necessari provvedimenti immediati contro il caro energia per salvaguardare un intero settore
“Nelle nostre aziende -aggiunge- c’è la storia di una parte dell’Umbria, ci sono l’esperienza, la creatività, l’ingegno e l’innovazione di Maestri artigiani che si tramandano saperi di generazione in generazione. Ci sono i nostri giovani che hanno scelto di restare nella loro terra di origine e di portare avanti il lavoro di famiglia.
Ci sono intere famiglie che vivono di questa arte e senza aiuti immediati, senza una strategia di breve e lungo periodo, quelle aziende sono destinate a chiudere e intere famiglie si ritroverebbero senza lavoro. Un dramma nel dramma. Occorre anche accelerare sulle rinnovabili, ma nel frattempo -conclude il sindaco di Deruta- attivare ristori e intervenire con politiche mirate per il settore della ceramica“.