A Castelluccio lenticchia di alta qualità, adesso si attende la ricostruzione del borgo distrutto dal sisma
Written by umbriaradio on 15/09/2018
A Castelluccio lenticchia di alta qualità, adesso si attende la ricostruzione del borgo distrutto dal sisma
15/09/2018
NORCIA – E’ un raccolto che soddisfa gli agricoltori per quantità e “soprattutto” qualità quello della lenticchia di Castelluccio di Norcia. Che a fine settembre inizierà ad arrivare sugli scaffali dei negozi. Il portavoce degli agricoltori Gianni Coccia sollecita intanto “la realizzazione di un parcheggio” nel borgo distrutto dal terremoto del 2016. “Lo riteniamo quasi prioritario – ha detto all’Ansa – per permettere ai turisti di raggiungerci e soffermarsi in tutta tranquillità. Le prime strutture commerciali per la delocalizzazione delle attività sono entrate in funzione, lunedì verranno consegnate le chiavi dei primi due moduli del cosiddetto ‘ deltaplano’ che ospiterà ristoranti e un bar e se tutto questo è vitale per le imprese del paese, lo è altrettanto una zona di sosta per i veicoli”.
Tornando alla lenticchia, Coccia ha spiegato gran parte del prodotto è già nei nostri laboratori degli agricoltori per la pulitura e il confezionamento. Intanto già si pensa al 2019. “Per noi castellucciani – ha sottolineato il portavoce degli agricoltori – deve essere davvero un nuovo inizio, in cui tutto riparte. Se a marzo tutte le strutture per la delocalizzazione delle attività saranno funzionanti, le casette Sae realizzate e magari anche il parcheggio, sono sicuro che riusciremo a risollevarci, in attesa di rivedere ricostruita quella che da tutti viene chiamata la perla dei monti Sbillini”.