
Caro energia, in un documento le proposte di Anci Umbria
Written by enricotribbioli on 15/11/2022
Caro energia, in un documento le proposte di Anci Umbria
Tra i rimedi avanzati abbassamento del voltaggio, spegnimento a orario e a zone di palazzi e monumenti
15/11/2022

L’incontro organizzato da Anci Umbria sul tema del contrasto ai rincari energetici
Incontro organizzato da Anci Umbria sul tema del contrasto ai rincari di energia: un confronto, svoltosi lunedì 14 novembre presso la sala del Consiglio provinciale di Perugia, al quale hanno partecipato oltre ai sindaci del territorio, alcuni rappresentanti delle associazioni di consumatori e di categoria (Alessandro Petruzzi di Federconsumatori Umbria, Federico Fiorucci, coordinatore di Confcommercio Umbria, e Matteo Bartolini, presidente di Cia Umbria). Presenti, inoltre, gli onorevoli Emma Pavanelli (Movimento 5 Stelle), Virginio Caparvi (Lega), Raffaele Nevi (Forza Italia) ed online Anna Ascani (Pd); il prefetto di Perugia Armando Gradone, il vice prefetto vicario di Terni Andrea Gambassi; ha partecipato all’incontro anche il presidente della Fondazione umbra per la prevenzione dell’usura, Fausto Cardella, che ha tracciato un bilancio di un anno di lavoro in cui, oltre ad occuparsi di piccoli commercianti, ha sostenuto economicamente anche famiglie di dipendenti sia pubblici che privati.
Tra i temi emersi nel corso della riunione, quello del dover trovare una linea comune per diminuire i costi della pubblica illuminazione, rivedendo anche i contratti Consip, di sospendere la moratoria sul pagamento degli interessi sui mutui accesi dai Comuni e di cercare di mantenere in essere alcuni servizi legati alle scuole, al sostegno alle famiglie e all’accoglienza dei minori.
Massima collaborazione per trovare la strada giusta
“E’ stato un incontro positivo -ha commentato il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini- all’insegna dell’unità, della condivisione e della collaborazione tra i vari livelli istituzionali. Sono emersi nuovi spunti di riflessione, la volontà di lavorare insieme ed abbiamo ottenuto quello che ci aspettavamo dai parlamentari umbri: ovvero la disponibilità a farsi carico delle problematiche trasversali a tutti i Comuni del territorio. Dai prefetti, l’aiuto, il sostegno e la condivisione delle problematiche che oggi sono afferenti al caro energia“.
Nel corso della riunione, è stato presentato un documento per contrastare i rincari energetici e per muoversi in sintonia e in maniera condivisa creando delle linee guida a cui poi tutti i sindaci dovranno poi attenersi, che fa seguito all’incontro sul tema del 5 ottobre scorso, tra i sindaci e i prefetti di Perugia e Terni.
In quell’occasione un accordo non era stato trovato, e, quindi, i soggetti coinvolti si sono ritrovati nuovamente a discutere con qualche prima proposta sul piatto.
Le proposte di Anci Umbria contro il caro energia
In particolare, nel documento si propone di: abbassare la potenza dell’illuminazione dopo un orario stabilito; accendere l’illuminazione pubblica mezz’ora dopo e spegnerla mezz’ora prima per risparmiare un’ora ogni giorno; spegnere alternativamente i pali per l’illuminazione in modo da tenerne accesi solo una metà; spegnere l’illuminazione pubblica a parchi e giardini pubblici ogni notte ad un orario stabilito, eliminare momentaneamente l’illuminazione notturna a palazzi, statue, monumenti e altro tipo di opere non essenziali.