Appello di Federsanità Anci Umbria per la carenza di medici di medicina generale. E’ quanto è stato fatto presente in un incontro organizzato assieme all’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Perugia, accompagnato da alcune sigle sindacali che li rappresenta, nel corso del quale è stato deciso di redigere un documento comune dove saranno illustrati problemi e possibili soluzioni, da presentare nei tavoli istituzionali di competenza. Presenti, ,tra gli altri, a parlarne, presso la sala Falcone Borsellino della Provincia di Perugia, assieme al presidente di Federsanità Anci Umbria, Verena De Angelis, presidente Ordine dei Medici di Perugia e per i sindacati Maurizio Lucarelli (Smi Umbria), Sabatino Orsini Federici (Fimmg Umbria) e Leandro Pesca (Fimmg Perugia).

“Il problema della carenza di medici di medicina generale -ha dichiarato il presidente di Federsanità Anci Umbria-sta diventando un problema molto sentito e grande, che coinvolge sempre più comuni, soprattutto quelli piccoli e più isolati. Dopo questo confronto, è necessario scrivere un documento chiaro e condiviso da presentare alla Regione, ai direttori delle due Aziende sanitarie umbre e a tutti gli organi competenti”.

Carenza di medici soprattutto nei piccoli comuni

Un quadro della situazione, è stato fatto nel corso dell’incontro, dalla presidente Ordine dei Medici di Perugia.

“La carenza di professionisti -ha sottolineato- è prevalentemente nelle zone disagiate. Ad oggi ogni medico può avere fino a milleduecento assistiti ma, siamo al di sotto della media, abbiamo zone dove non ci sono ed altre dove c’è un’autolimitazione, medici che decidono per vari motivi di non prenderne oltre una certa soglia. Per questo, è necessaria una programmazione e ragionare sulle possibili soluzioni “.

A ribadire l’importanza della figura del medico di medicina generale, è stato il presidente di Anci Umbria.

“Un punto di riferimento fondamentale -ha detto- per questo, dobbiamo metterci a disposizione per intraprendere un percorso comune con l’Ordine dei Medici per trovare delle soluzioni il prima possibile. Dobbiamo trovare una strada da percorrere insieme per rispondere alle legittime richieste dei cittadini”.