Bevagna, al via il Mercato delle Gaite
Written by Enrico Tribbioli on 15/06/2017
Bevagna, al via il Mercato delle Gaite
15/06/2017
BEVAGNA (PG)- E’ tutto pronto per la XXVIII edizione del Mercato delle Gaite. Da questa sera, fino al prossimo 25 giugno, Bevagna si vestirà di voci, di musica, di colori.
Anche quest’anno, per dieci giorni sarà possibile fare un salto indietro nel tempo per Vivere il medioevo, recuperando la quotidianità di un’epoca lontana in una delle rievocazioni storiche tra le più celebri e amate della nostra regione. I quattro quartieri, in cui anticamente era divisa la città (che portano i nomi delle quattro chiese principali San Giovanni, Santa Maria, San Pietro e San Giorgio), torneranno a sfidarsi tra loro interpretando, il ruolo che rivestivano nel medioevo: le antiche botteghe dei mestieri (del dipintore, dello zecchiere, del fabbro, del cartaio, del vetratista, del tintore, del vasaio, dell’erborista, del mattonaro) riapriranno i battenti; mentre, dame e messeri in abiti d’epoca giocheranno secondo le usanze del tempo.
Ogni giorno nelle strade ci saranno musici (importanti ensemble, quali Musicanti Potestatis, Nova Alta, Vox Poetica, Libercantus, Orientis Partibus, Cantoria Mevaniae), saltimbanchi, mangiafuoco. Come tornerà l’accampamento militare del 1300 dei Ferreo Core, assieme ad arcieri provenienti da tutta Italia per sfidarsi nelle vie del paese.
Si potranno inoltre visitare alcune mostre come Sguardi dal Medioevo di Roberto Campanaro o quella dedicata agli antichi strumenti musicali, curata da Mario Lolli. E ancora proiezioni dei più bei film medievali e libri, vestiti, immagini della storia delle Gaite.
Come non mancheranno le tradizionali taverne (in cui si potranno sentire gli odori delle spezie, e gustare pietanze e bevande della cucina umbra medievale), ma anche spettacoli di falconeria e di marionette e tanto altro ancora. Tra le novità di questa edizione, la partecipazione all’evento nazionale dell’Associazione dei Borghi più belli d’Italia Notte romantica, prevista tra il 20 e 21 giugno, in coincidenza con il solstizio d’estate (una serata, dedicata all’amore, alla bellezza, al canto e alla poesia).