Ast Terni, accordo raggiunto: organici confermati fino settembre 2021
Written by enricotribbioli on 17/12/2020
Ast Terni, accordo raggiunto: organici confermati fino settembre 2021
Pre-intesa tra proprietà e sindacati per il mantenimento dei livelli industriali e occupazionali
17/12/2020
TERNI- Organici confermati fino settembre 2021, per la Ast Terni. Questo, è quanto è stato deciso dalla pre-intesa sul piano industriale ponte raggiunta tra proprietà della sede di viale Brin e sindacati per il mantenimento dei livelli industriali e occupazionali. Lo hanno reso noto le segreterie territoriali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic, Ugl, Usb e le Rsu dell’acciaieria.
La conferma di almeno un milione di tonnellate di acciaio fuso che garantiscono gli attuali assetti industriali e commerciali” e degli organici ai livelli attuali, è scritto nel comunicato congiunto diffuso nella giornata di ieri, fino al 30 settembre del 2021 all’Ast Terni.
Le organizzazioni sindacali, ritengono positiva ed importante la pre-intesa raggiunta, in quanto garantisce i temi principali relativi al mantenimento dei livelli industriali, occupazionali e salariali dei lavoratori. L’accordo stabilisce inoltre, hanno reso noto sempre i sindacati, il reclutamento di almeno diciassette lavoratori somministrati usciti a giugno 2020; venti milioni di euro di investimenti, sette dei quali per il completamento del cosiddetto progetto scorie.
I sindacati, hanno sottolineato che un impegno particolare si riscontra sulla salute, ambiente e sicurezza rafforzando e valorizzando il protocollo firmato dalle organizzazioni e dall’azienda.
Le eventuali uscite dei trentuno impiegati, prosegue la nota, saranno volontarie ed incentivate con la procedura da aprire dopo lo sblocco dei licenziamenti, evitando le fattispecie previste dalla legge anti-Covid. Contestualmente saranno stabilizzati operai somministrati in eguale misura alle uscite.
Per le organizzazioni sindacali, il mantenimento dei livelli industriali, occupazionali e salariali dei lavoratori non era per nulla scontato, vista la particolare fase pandemica, il processo di disimpegno da parte della ThyssenKrupp e alle iniziali dichiarazioni del management aziendale di Acciai speciali Terni.