CITTA’ DELLA PIEVE –  Il Coronavirus ferma il Palio dei Terzieri. A dare la notizia dell’annullamento dell’edizione 2020 della tradizionale disfida in programma a Città della Pieve, una delle rievocazioni storiche tra le più seguite dell’estate umbra, è stato il sindaco Fausto Risini. L’evento unico e spettacolare, tra Storia, cultura e tradizione per un salto indietro nel tempo in un’atmosfera tipicamente rinascimentale, al tempo del suo figlio più illustre il pittore Pietro Vannucci Perugino, quest’anno non si svolgerà.

“Ci abbiamo provato con tutto l’impegno, ma alla fine abbiamo dovuto prendere la decisione più difficile -spiega il primo cittadino in una nota- Nell’ultima settimana abbiamo preso atto che in alcuni comuni umbri, anche non distanti da noi, si sono registrati nuovi contagi e dopo aver consultato anche gli organi preposti, abbiamo ritenuto, per precauzione, di desistere ed annullare, con voto unanime del Consiglio, il Palio dei Terzieri 2020. È stata una decisione estremamente sofferta, ma questi nuovi casi, seppur pochi, devono essere per noi tutti un saggio campanello d’allarme. L’emergenza non è finita, e l’attenzione deve restare alta. Il nostro più sincero ringraziamento -conclude la nota il sindaco Risini- va a tutti i contradaioli che si erano da subito attivati, lavorando alacremente e con la solita dedizione e passione, per la preparazione del Corteo, delle splendide iniziative che erano in programma e per la Caccia al Toro“.

Il Palio dei Terzieri, è una manifestazione strettamente legata alle radici storiche locali: rievoca, infatti, gli eventi che caratterizzarono la vita del borgo tra il 1400 ed il 1500, raccontando con voce ancora attuale la cultura ed i costumi del Medioevo. La rievocazione storica riporta alla vita una tradizione medievale oramai perduta, la celebre Caccia al Toro: si tratta questa di una sorta di corrida tra le vie del paese anziché in un’arena, durante la quale gli uomini che vi partecipavano fronteggiavano il toro con delle lance.

Oggi la caccia è stata sostituita con una competizione tra i rappresentanti dei terzieri, che si sfidano al tiro con l’arco colpendo delle sagome fissate su pedane mobili con le sembianze di tori. I cortei storici, la rievocazione delle antiche botteghe e l’atmosfera che si vive a Città della Pieve durante la manifestazione la rendono suggestiva e unica.