AMELIA – “In Siria c’è in atto da piu’ di 12 anni una guerra civile tra musulm… e… la
differenza la fa il fatto di essere uno sciita o un sunnita… secondo il mio pensiero si dovrebbero ammazzare tutti fino all’ultimo individuo siriano!”: si è dimesso dopo questo post pubblicato sulla propria pagina Facebook, Massimiliano Galli, assessore della Lega Nord con deleghe a Commercio, Sport, Artigianato e Agricoltura del Comune di Amelia. Il commento ha infatti sollevato molte critiche tra le opposizioni e, sui social, tra i cittadini. Galli ha quindi rimesso le proprie deleghe al sindaco di Forza Italia, Laura Pernazza, che ha accettato le dimissioni. “Il sindaco e l’amministrazione comunale – si legge in una nota del Comune -, prendono le distanze dal commento dell’assessore Galli perché la pace, il rispetto e l’uguaglianza dei popoli e delle religioni rappresentano valori fondamentali su cui si basa la nostra azione politica”.
Le scuse e le dimissioni In una lettera inviata al sindaco Pernazza, lo stesso Galli ammette di aver “sbagliato”, come “uomo ancor prima che di amministratore pubblico”. Sottolineando però di avere scritto queste parole in “una conversazione privata”. “Ci sono temi che, nonostante muovano le passioni e scaldino gli animi – ha sostenuto -, per poterne parlare a ragion veduta, devono essere fatti decantare un poco. Cosa che evidentemente questa volta non ho fatto”. L’ormai ex assessore aggiunge di non voler “discriminare le persone in base ai connotati religiosi o di altra natura”. “Per porre l’accento sull’assurdità di un’ennesima guerra civile, dopo le tante e inutili che la Storia ha portato con se”, ho tramutato la mia rabbia in un’offesa e la mia stizza in qualcosa da censurare”, conclude Galli, spiegando che rimarrà impegnato nell’attività di consigliere comunale. Le sue deleghe, al momento, verranno invece assunte dal sindaco.
Il capogruppo in Regione “Massimiliano Galli ha sbagliato e ha capito di aver sbagliato”: Emanuela Fiorini, capogruppo della Lega Nord all’Assemblea legislativa dell’Umbria, interviene così dopo le dimissioni dell’assessore comunale di Amelia per un post su Facebook. “Quello che ha scritto nel suo post è grave – ha sottolineato ancora Fiorini -, ma le sue parole di scusa e la consegna delle sue deleghe da assessore dicono tutto sulla sua persona. Per questo il suo comportamento dovrebbe essere da esempio in un contesto dove chi è indagato o ha scontato gli arresti domiciliari – conclude il capogruppo della Lega – ed è ancora al suo posto”.