PERUGIA – Un osservatorio per analizzare la copertura mediatica del sisma e individuare quali conseguenze ha prodotto sul territorio umbro, soprattutto dal punto di vista
economico. Nasce all’interno del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, da un’idea di Susanna Pagiotti, che per prima ha ipotizzato che i danni indiretti del sisma potrebbero essere legati alla comunicazione degli eventi, iniziativa subito ‘sposata’ dai vertici del dipartimento. “Una comunicazione non idonea – ha affermato il rettore, Franco Moriconi – fa dei danni che possono diventare irreparabili”. L’idea è stata accolta con entusiasmo anche dalla Regione: “quel tipo di comunicazione forte – ha spiegato Donatella Porzi, presidente del consiglio regionale – ha procurato all’Umbria una pubblicità negativa e un calo del turismo allarmante, nonostante il territorio coinvolto nel sisma è solo il 5%. Una valutazione attenta – ha concluso – ci servirà per capire quali errori non ripetere”.