Alcol e giovani, è allarme: l’età media si abbassa, nel weekend molti malori
Written by umbriaradio on 15/06/2018
Alcol e giovani, è allarme: l’età media si abbassa, nel weekend molti malori
15/06/2018
Convegno “La metà dei nostri utenti non si presenta spontaneamente ai nostri servizi – ha detto Bondi – ed è necessario l’aiuto della famiglia o l’intervento di associazioni di volontariato. I risultati ottenuti oggi sono incoraggianti, anche se il percorso terapeutico, che si avvale di uno staff di figure professionali qualificate e multidisciplinari, è superiore ai sei mesi. L’esperienza di chi esce dal tunnel rappresenta un testimonial efficace anche presso i giovani”. L’unione di tutte le componenti della società civile sia nella fase di comunicazione del fenomeno dell’alcolismo che della tutela legale da parte dell’autorità giudiziaria, è stato il tema centrale dell’intervento del procuratore generale presso la Corte d’Appello di Perugia Fausto Cardella.
Unione Tra gli invitati (oltre al sindaco Andrea Romizi e rappresentanti delle forze dell’ordine) anche il cardinale Gualtiero Bassetti, che ha sottolineato la necessità di partire “dallo stato di solitudine in cui vivono i nostri ragazzi, aprirci all’ascolto delle loro richieste di aiuto tendere loro una mano. Non facciamo come gli struzzi, poniamo argine prima che sia troppo tardi; vedere questi giovani scivolare verso l’abuso di alcol, senza alcun freno, fa piangere il cuore”. Presente all’incontro anche don Riccardo Pascolini, responsabile degli oratori di Perugia, che ha fatto un quadro della situazione dell’importanza dell’esperienza degli oratori nel contrastare il problema dell’abuso di alcol tra le giovani generazioni. Sull’unione di forze e competenze si è concentrato anche l’assessore regionale alla sanità Luca Barberini, secondo il quale bisogna “chiamare in causa famiglia e scuola, perché senza il loro apporto nella gestione del problema l’impresa di recupero non è fattibile”. Da parte del collega di giunta Antonio Bartolini è invece arrivato l’ok alla proposta di far partire un progetto multidisciplinare che chiami in causa scuola e parrocchie.