
Agricoltura sociale, il progetto Raccolti di Comunità
Written by Annalisa Marzano on 14/07/2022
Agricoltura sociale, il progetto Raccolti di Comunità
Un modello innovativo di inclusione sociale attiva
14/07/2022

Un modello innovativo di inclusione sociale attiva
Agricoltura come “luogo” dove poter sperimentare innovativi servizi di prossimità, promuovere azioni terapeutiche, educative, ricreative, culturali, di inclusione sociale. Il progetto ‘Raccolti di comunità’ è stato ideato per creare valore aggiunto all’agricoltura sociale, per sviluppare un modello innovativo di inclusione sociale attiva – attraverso la partecipazione di cittadini, consumatori, utenti, associazioni e cooperative sociali – e per sostenere quindi la dimensione sociale dell’agricoltura finalizzata al miglioramento del benessere economico, sociale ed ambientale delle comunità del territorio regionale umbro. Una rete che vede coinvolti vari partner che, nel 2021, hanno dato vita ad una cooperativa sociale, che nasce come progetto di innovazione sociale e sviluppo rurale delle Coop Sociali ARIEL di Foligno, ALBERO DI ZACCHEO di San Giustino, LA RONDINE A MACCARELLO di Città di Castello, FATTORIA SOCIALE di Spoleto e OASI AGRICOLA di Orvieto. Tutte cooperative per le quali “l’agricoltura ha rappresentato, in anni di esperienza, uno dei possibili settori attraverso cui costruire validi percorsi terapeutici e di inclusione socio-lavorativa per disabili, adulti con disagio psicosociale, anziani, minori” spiega Riccardo Fanò project manager di Raccolti di Comunità nel corso della trasmissione Mondo Migliore di Umbria Radio. Fanò svela le modalità per raggiungere gli obiettivi: ottimizzare e migliorare l’accesso delle comunità locali al consumo di prodotti biologici, a Km zero e di prodotti derivanti da agricoltura sociale; aumentare la possibilità di inclusione sociale attiva di soggetti svantaggiati o a rischio di emarginazione; promuovere pratiche di partecipazione e co-progettazione delle comunità locali.