
‘Ad Usum/Peregrinorum’. Una mostra a Roccaporena di Cascia
Written by Enrico Tribbioli on 09/07/2020
‘Ad Usum/Peregrinorum’. Una mostra a Roccaporena di Cascia
09/07/2020

Il borgo di Roccaporena di Cascia
CASCIA- Ad Usum/Peregrinorum, è il titolo della mostra che viene inaugurata sabato 11 luglio, alle ore 11, presso la Casa natale di Santa Rita a Roccaporena di Cascia. Un esposizione, dedicata alle opere Ex-Voto realizzate dagli artisti, dai curatori e dagli operatori culturali tutor che sono stati ospiti, nel maggio del 2019, dell’omonima residenza d’artista. Un evento, che si realizza all’interno del Progetto Rockability, il percorso di rilancio e rigenerazione avviato dopo il terremoto dell’ottobre 2016, che vede protagonisti i territori di Cascia e Roccaporena.
Durante quell’esperienza, conclusa con l’obiettivo comune di tracciare un segno, un’opera o un pensiero scritto quale testimonianza da lasciare in collezione alla comunità che li ha ospitati, gli artisti Julie Born Schwartz, Alessandra Ciniselli, Giovanni della Ceca, Tommaso Faraci, Giulia Filippi, Arianna Maestrale, Matteo Pompili, Gianluca Quaglia, Matilde Sambo, Leila Mirzakhani, Giovanni Sartori Braido, Matteo Vettorello, guidati dai tutor Sauro Cardinali, Emanuele De Donno, Franco Troiani e Nyla Van Ingen, supportati dagli interventi di Vittoria Bonifati, Luciano Giacchè, Glenda Giampaoli, Miriam Montani, Fulvio Porena, Guy Robertson, Alice Schivardi, hanno vissuto quattro giornate di confronto incentrate sulla condizione umana e il senso dell’arte, decontestualizzate rispetto al caos bellico della vita quotidiana. Un’esperienza che ha ricalcato quella vissuta nel 1961 dall’artista francese Yves Klein il quale, venuto in pellegrinaggio a Cascia, dedicò alla Santa uno dei più famosi Ex-Voto della storia dell’arte contemporanea.
La mostra, Ad Usum/Peregrinorum, curata da Franco Troiani (Studio A’87), con la collaborazione di Miriam Montani, allestita nella Casa natale di Santa Rita a Roccaporena, sarà aperta al pubblico fino al prossimo 9 agosto, rappresentando di fatto il lascito creativo e generativo di un’esperienza artistica collettiva il cui impatto raggiungerà anche Spoleto, dove le opere saranno esposte dopo la chiusura della mostra in occasione del Festival dei Due Mondi. Nel rispetto delle misure di prevenzione del rischio Covid-19, è obbligatoria la prenotazione scrivendo all’indirizzo di posta elettronica annarita.cosso@rockability.net.