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Ad Assisi la marcia dei “no Green pass”

Written by on 07/11/2021

Ad Assisi la marcia dei “no Green pass”

Le parole di don Lorenzo Lasagni parroco di Santo Stefano Protomartire a Cervia, intervenuto al corteo

07/11/2021

Santa Maria degli Angeli

Marcia dei “no Green pass” sulle strade di Assisi. La manifestazione è partita da Santa Maria degli Angeli per raggiungere la zona della Rocca di Assisi. Presenti all’iniziativa diverse centinaia di manifestanti, forse anche 500. Il corteo si sta svolgendo nella massima tranquillità, presenti diverse famiglie con bambini. Praticamente quasi tutti senza mascherine e piuttosto assembrati.

“Libertà, libertà” lo slogan che viene ripetuto insieme a “no Green pass” e “giù le mani dai bambini” oltre a cori contro il presidente del Consiglio Mario Draghi. Ad aprire il corteo un grande striscione con scritto “Libertà, lavoro, verità, giustizia. Fronte del dissenso Umbria”.

E’ stata “una testimonianza umana e di fede” quella che ha voluto portare ad Assisi alla marcia dei “no Green pass” don Lorenzo Lasagni, parroco di Santo Stefano Protomartire a Cervia. “Ho invitato la gente a riscoprire la propria umanità profonda e a impegnarsi nella vita per la verità e la libertà. Scendere in piazza significa metterci la faccia e anche il cuore, è una presenza che interroga gli altri” ha detto prendendo la parola nel piazzale antistante la Rocca della città di San Francesco. Un luogo simbolo anche perché lì tradizionalmente termina anche la Marcia della pace PerugiAssisi.

Quando il corteo è passato nel centro della città c’è stato qualche scambio di battute tra alcuni manifestanti e chi è invece favorevole alla certificazione verde.

Il sindaco Stefania Proietti

Alla vigilia della marcia la sindaca Stefania Proietti aveva espresso “profonda perplessità e preoccupazione per questo tipo di eventi in questo particolare Santo Stefano Protomartire a Cerviamomento storico”. “Assisi, anche nel rispetto delle sue 54 vittime a causa del Covid – aveva sottolineato -, non è e non sarà mai la città dei no vax e dei no Green pass, ma sarà sempre la città delle istituzioni e dell’accoglienza nel rispetto delle regole”.

Don Lorenzo Lasagni, parroco di Santo Stefano Protomartire a Cervia

Il corteo ha quindi raggiunto la Rocca. Dove ha preso la parola anche don Lorenzo. Che a proposito dei vaccini ha detto: “io mi limito al no Green pass. Per quanto riguarda le vaccinazioni penso che ogni persona debba consapevolmente confrontarsi con il proprio medico di famiglia e poi fare una scelta consapevole”.

“Il problema – ha sottolineato ancora il parroco – va ben oltre l’aspetto medico e scientifico ma rientra nell’ambito di un livello europeo e mondiale di controllo del potere economico e politico. Quindi è una questione di movimento di soldi che genera potere ai danni soprattutto del popolo. Questo si vede nel mondo del lavoro e dei Paesi più poveri”.

Infine da don Lorenzo un invito agli organi d’informazione “a scavare in profondità per cercare la verità e dare risposta a questa gente che rischia di ideologizzare un” urgenza e un problema”.


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