FOLIGNO – Venerdì 22 giugno a partire dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso gli spazi del Parco Fluviale Hoffman di Foligno si svolgerà la tredicesima edizione della Giornata Diocesana degli Oratori Parrocchiali dal titolo Il Creato non può attendere promossa dal Coordinamento Oratori della Diocesi di Foligno con il patrocinio del Comune di Foligno. Al centro della grande giornata che vedrà coinvolti circa 700 ragazzi dai 6 ai 12 anni accompagnati dai loro parroci, animatori, educatori, ci sarà un punto fisso: l’impegno responsabile dei ragazzi per “salvare la nostra Madre Terra”.

L’importanza di nuovi stili di vita per la tutela del creato. I giovani all’interno di un grande vascello, l’anfiteatro del Parco Hoffman, salperanno tutti insieme per scoprire, attraverso delle attività e dei giochi, l’importanza di nuovi stili di vita per la tutela del creato. “Questo è lo stile educativo degli oratori parrocchiali – sottolinea don Luigi Filippucci Direttore del Coordinamento Oratori – che ha come fine il servizio dell’incontro tra il Vangelo, la vita e i vissuti dei ragazzi che diventa esperienza capace di strutturare l’identità e su cui ci si vuole diversificare rispetto a tanti campus. Se l’oratorio si vuole porre quest’intento, sarà necessario che si strutturi per curare la qualità delle proposte formative e dei percorsi realizzati, in modo da non cadere in una logica di mercato del tempo libero, in cui alle tantissime domande di svago, di aggregazione, corrispondono diverse offerte di attività, talvolta prive di riflessione e senso educativo”. L’avventura di un viaggio porterà i ragazzi alla scoperta, al salvataggio, alla costruzione del creato, decidendo insieme di essere custodi fedeli nell’amore per questo mondo e per le creature che lo popolano.

Oratorio: una grande palestra di gratuità, di solidarietà, di fraternità. Questa giornata continua don Luigi, come il nuovo sussidio per gli oratori estivi realizzato dall’equipe diocesana di formatori, prende in considerazione le parole di Papa Francesco nell’enciclica Laudato sì: “La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché sappiamo che le cose possono cambiare. Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune”. Secondo don Luigi, gli oratori devono essere sempre più sul territorio una grande opportunità per tutti e aperta a tutti ma soprattutto una grande palestra di gratuità, di solidarietà, di fraternità, dove tanti, in particolar modo i giovani animatori, imparano ad amare il prossimo, ad amare i più piccoli e a prestare attenzione, in modo particolare, a coloro che hanno più bisogno di affetto e di incoraggiamento.

Il programma prevede alle ore 9.00 l’accoglienza dei ragazzi divisi per fasce d’età, alle ore 9.15 il saluto del Vescovo Mons. Gualtiero Sigismondi e del Sindaco Dott. Nando Mismetti, alle 9.45 inizio delle attività, alle 12.30 ritrovo dei ragazzi e invio dei vascelli i nuove missioni, alle 13.00 pranzo insieme negli spazi delle parrocchie del Sacro Cuore e Santa Angela.