PERUGIA – Giovedì 31 maggio, si celebra la Giornata mondiale senza tabacco per iniziativa dell’Organizzazione mondiale della sanità. A Perugia il Centro anti-fumo, che opera da 20 anni presso l’azienda ospedaliera, sarà protagonista attivo della giornata che quest’anno ha come tema ‘Tabacco e malattie Cardiache’.

Iniziative Il centro anti-fumo dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, al piano zero, blocco N, ambulatorio 10, dalle 8.30 alle 14, fornirà informazioni sulla ai cittadini su patologie correlate al fumo, sulla dipendenza da nicotina e sui trattamenti per smettere di fumare. Per la giornata di giovedì, il centro potenzierà l’attività di assistenza in favore dei degenti dell’ospedale in particolare per i fumatori con malattie cardiovasocolari e dell’apparato respiratorio, con neoplasie, diabete mellito, infezione da HIV. Sarà intensificata, inoltre, l’attività di formazione rivolta agli operatori sanitari sui metodi per aiutare i fumatori a smettere di fumare. Il personale del Centro collaborerà, infine, alla realizzazione del progetto ‘Verso l’ ospedale senza fumo’, previsto dal vigente Piano regionale di prevenzione, che ha l’obiettivo di sviluppare nelle Aziende sanitarie la cultura della lotta al tabagismo, fondata anche sulla consapevolezza degli operatori sanitari di essere promotori di stili di vita salubri. Le iniziative raccontate dal responsabile del Centro il professore Marco dell’Omo ai microfoni di Umbria Radio.

I fumatori in Umbria Il fumo di tabacco è considerato, a livello globale, la prima causa di morte e di invalidità prevenibile. Ogni anno nel mondo sono più di 5 milioni le persone che muoiono per malattie connesse all’abitudine del fumo, in Italia sono circa 80mila all’anno. Tra le regioni con la più alta percentuale di fumatori anche l’Umbria come spiega il professore dell’Omo che ha parlato dell’importanza di questa Giornata mondiale senza tabacco.