PERUGIA – Saranno Roberto Battiston, presidente dell’Asi (Agenzia Spaziale Italiana), e l’astronauta Samantha Cristoforetti gli ospiti di eccezione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018 dell’Università degli Studi di Perugia, in programma il prossimo 16 marzo alle 11. Ad annunciare la visita dei due super ospiti è stato il magnifico rettore, il professore Franco Moriconi, nel corso della conferenza stampa di giovedì mattina al rettorato. Nel corso dell’incontro è stato annunciato anche un nuovo e prestigioso accordo di collaborazione con l’Asi che riguarda il potenziamento dei corsi di ricerca sull’aerospazio.

Obiettivo satellite È un progetto ambizioso quello dell’ateneo perugino: grazie a questa partnership si punterà alla costruzione di un satellite da lanciare in orbita che svolgerà ricerche sulle telecomunicazioni. Per farlo però occorrono fondi adeguati (si stima tra gli 80 e i 100mila euro), che si spera possano arrivare anche da istituzioni e imprese. Anche perché la nostra è una regione che fa dell’industria aerospaziale uno dei suoi gioielli: 28 aziende che danno lavoro a circa 2mila persone e fatturano oltre 400 milioni di euro l’anno. E chissà che proprio l’inaugurazione dell’anno accademico non faccia da traino. Le personalità ci sono, resta da capire se troveranno terreno fertile: “Mi auguro una platea composta da giovani, studenti di medie e superiori, che potranno trovare informazioni utili per il loro futuro” commenta il professor Moriconi, che si appresta a vivere la sua penultima inaugurazione.

Comincia la campagna elettorale E non poteva mancare un riferimento ai primi movimenti sulla successione dello stesso Moriconi, in scadenza a fine 2019. Sollecitato in merito, il rettore ha glissato: “Sono asettico, non mi interesso della questione visto che non posso candidarmi. C’è chi si riunisce (riferimento ai 15 professori del neonato gruppo “Obiettivo università 2019” ndr) e fa programmi, io non ho niente in contrario ma la mia unica preoccupazione è lasciare l’ateneo nel miglior modo possibile e possibilmente in buone mani”.