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Disoccupazione femminile, il ‘Cris’ aiuta le donne a trovare lavoro

Written by on 03/02/2018

Disoccupazione femminile, il ‘Cris’ aiuta le donne a trovare lavoro

03/02/2018

Imprenditoria femminile, nel Perugino oltre 17mila aziende guidate da donne. Nel secondo trimestre 2017 il totale delle imprese femminili in provincia di Perugia è di 17.672, il 24,2% di tutte le imprese registrate alla Camera di Commercio.

PERUGIA –  Con la crisi economica e la mancanza di lavoro è sempre più evidente il fenomeno della disoccupazione femminile. A Perugia, dal 2006, esiste una associazione che aiuta le donne nella ricerca attiva del lavoro, si tratta del ‘Cris‘, Centro di Ricerca e Intervento Sociale.

L’associazione Si tratta di una piccola associazione di promozione sociale, con 15 iscritti, ma con una cinquantina di ‘amici’ che gravitano attorno alle iniziative dell’ente. Il Cris, fondato il 12 settembre del 2006, ha una una duplice finalità: promuovere ricerche e approfondimenti su tematiche sociali e formare dei cittadini responsabili e consapevoli, creando un nucleo di cittadinanza attiva. Sono tante le tematiche sociali, tra la parità di diritti tra uomo e donna e la violenza domestica, affrontate nel corso degli anni dall’associazione come spiega la presidente Isabella Paoletti.

‘Io cerco lavoro’ Da mercoledì 7 febbraio, fino al 18 aprile (dalle 10 alle 12), alla biblioteca di Villa Urbani a Perugia, inizieranno gli incontri del progetto ‘Io cerco lavoro’, rivolto alle donne alla ricerca di un’occupazione. L’associazione, dal 2015, ha avviato questo progetto per sostenere le donne disoccupate e sottooccupate nella ricerca attiva e congiunta del lavoro e nella creazione di progetti imprenditoriali. Nelle rilevazioni Istat relative all’Umbria nel primo trimestre 2015, il differenziale sui tassi di occupazione tra uomini e donne è sempre molto significativo: 69,1% uomini a fronte di 54,2% per le donne. La condizione di disoccupazione, inoccupazione e sotto occupazione generano spesso sensi di inadeguatezza, di colpa, di vergogna e tendono a isolare, a far chiudere in se stesse le persone. Attraverso un’azione di networking con i partner del progetto e altre associazioni e istituzioni rilevanti del territorio, l’associazione mette a disposizione dei gruppi di sostegno per la ricerca del lavoro e la creazione d’impresa, come spiega la presidente Paoletti.

I lavori di gruppo Gli incontri settimanali, gratuiti e aperti a tutte le donne (previa iscrizione), sono organizzati in modo da creare gruppi di lavoro che aiutino le partecipanti nella ricerca attiva di un’occupazione. Tra annunci sui giornali e online, il gruppo aiuta a selezionare annunci, ha confrontare i curriculum e a compilare domande per i vari concorsi.

Progetto di studio  Il progetto ha come finalità anche lo studio del fenomeno della disoccupazione femminile. Attraverso i lavori dei gruppi settimanali, l’associazione indagherà le principali delle difficoltà delle donne nella ricerca di una occupazione.

Il cineforum Parallelamente agli incontri del mercoledì mattina, partirà anche un cineforum mensile, prossimo appuntamento il 28 febbraio sempre a Villa Urbani, sul tema dell’empowerment delle donne. Il ciclo di proiezioni è aperto a chiunque fosse interessato ai temi trattati che verranno approfonditi, dopo i film, con un dibattito tra i partecipanti.

 


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